LA STORIA |
La razza Weimaraner (Braque de Weimar) eredita il nome dalla città tedesca di Weimar, anche se non ci sono prove certe che sia originario di quella città. L’unica certezza è che si tratta di un cane originario della Germania. Tra i suoi antenati c’è sicuramente lo “Chien de Saint-Ubert” o “Bloodhound”, forse in modo diretto o probabilmente attraverso il “Cane grigio di San Luigi”, ormai estinto, dal quale discendeva. |
Esistono due teorie sulla sua origine. La prima di queste considera il Weimaraner una razza proveniente fuori dalla Germania e giunto li attraverso il Reno, intorno al XV secolo. L’altra teoria considera questa razza del tutto autoctona. Secondo alcuni esperti, infatti, questo cane è frutto dall’incrocio degli antenati del “Cane da ferma tedesco a pelo corto” o “Kurzhaar” con altre razze da caccia. In ogni caso, il Weimaraner è una razza molto diffusa negli U.S.A. ed in Italia invece non ha mai conosciuto una grande notorietà, al punto che per alcuni anni era difficile trovare un cucciolo. |
E’ un cane di taglia medio-grande, tipicamente braccoide. Ha un corpo allungato ed una muscolatura ben sviluppata. Il suo mantello grigio, congiunto alla leggerezza del suo movimento, gli ha conferito il soprannome di “fantasma grigio” negli Stati Uniti. La razza è suddivisa in due varietà: quella “a pelo corto” e quella “a pelo lungo”. |
Il Weimaraner è un cane molto docile, anche se orgoglioso. Risulta facilmente addestrabile. Razza adatta per stare anche con i bambini, si affeziona molto al suo padrone. Nonostante sia un cane da ferma, ma in alcuni Paesi, per esempio in Brasile, viene utilizzato come cane da difesa e come cane poliziotto. Trova spazio anche all’uso nella protezione civile e nella ricerca delle persone scomparse, mansione che svolge eccellentemente grazie al suo ottimo olfatto. Il suo magnifico carattere lo rende particolarmente versatile, risultando caparbio ed insistente nella caccia. In quest’ultimo ambito è molto metodico nella ricerca. Il Weimaraner è un cane molto robusto e rustico, che non ha esigenze particolari, infatti può essere tenuto sia in giardino che in casa, anche se necessita di molto esercizio fisico. Nato come cane da caccia generico, negli anni si è specializzato come cane di selvaggina da piuma, senza dimenticarsi della sua abilità di "pistare", come i suoi antenati segugi. Il Weimaraner sa essere un cane molto obbediente e può rivelarsi in mani sbagliate molto testardo e non equilibrato. Il Weimaraner è stato selezionato per accompagnare il cacciatore ed esplorare il terreno per ore e ore. Si tratta di un cane fondamentalmente sano e resistente, anche se ha un punto debole: la pelle. Infatti, è soggetto ad eczemi ed a piodermiti interdigitali, pertanto è appropriato controllargli periodicamente le zampe e le orecchie necessitano di pulizia e controlli costanti. Al fine di evitare il rischio di torsione dello stomaco è consigliato suddividere la razione di cibo quotidiana in due somministrazioni ed evitare di far fare al cane moto intenso subito dopo i pasti. Il Weimaraner è un cacciatore generico che sa ben adattarsi alla caccia di diverse specie e ad ogni tipo di ambiente. Accompagna il cacciatore in modo egregio, anche in un clima e in un ambiente estremo come quelli della Svezia, un paese dove è particolarmente diffuso. E' dotato di ottimo olfatto e alterna nella cerca il trotto, il galoppo ed un'andatura intermedia tra quella dei cani continentali italiani e i continentali esteri. Il Weimaraner è considerato un ottimo riportatore e pistatore, un’eredità questa lasciatagli dai suoi antenati segugi. Informazioni da :www.cacciapassione.com |
Il Weimaraner è fatto per voi? |