FORTISSIMA GRANDINATA DEL 07-09-00

Questo intensissimo fenomeno era stato anteceduto da un'altra intensa grandinata verificatesi il 4 sul Ravennate. La grandinata in questione ha interessato sia il Ravennate che il Cesenate, ma, in maniera più elevata, il Forlivese, specie Meldola. Ma prima di descrivere l'evento in questione, diamo un'occhiata al quadro della giornata.

La situazione europea vedeva un anticiclone che si era proteso sulla Gran Bretagna favorendo così lo spostamento verso S/E di una perturbazione presente sul Mare del Nord e la conseguente discesa di aria fresca. Il primo avviso della perturbazione si era avuto con le velature che erano segnale del passaggio del fronte caldo. La parte fredda, invece, passò da Trieste, scendendo verso la Romagna. Questa parte, già attiva in principio, si attivò ulteriormente prendendo energia dal forte calore dell'Adriatico, calore che dipendeva dall'intensa ondata di calore di agosto. I primi segnali si ebbero nel Ravennate, con grandine e forte attività elettrica, attorno alle 15.00. Ma interessiamoci maggiormente di cosa successe nell'area forlivese. I primi calvus, incudini e torri si manifestarono attorno alle 16.00, ma iniziarono a dare luogo a fenomeni solo dopo 1 ora, ma più decisamente dopo 2 ore. La linea temporalesca, data dall'unione dei vari cumulonembi di varia sorte, si manifestò su Forlì con forti raffiche di downdraft, che toccarono i 53 nodi (oltre 95 km/h) da N/E e grossi chicchi di grandine, sino a 4 cm di larghezza. La pioggia raggiunse un'intensità pari a 110 mm/h. Il rovescio risultò essere molto intenso, con una visibilità che non raggiunse, a tratti, i 100 metri. Altre "figlie" accompagnarono i forlivesi nel tardo pomeriggio. L'attività elettica fu elevata, mentre un ruggito tenne sempre compagnia durante il fenomeno. Ma ecco il mio commento:<<Ora descrivo il temporale grandinigeno che c'è stato a Forlì, una bestia immane, ma purtroppo, miseriaccia ero via! Sempre così!!! Anche 3-4 anni fa ci fu un allagamento I-N-C-R-E-D-I-B-I-L-E a Forlì e io: cosa avevo fatto? Ero partito la mattina per le vacanze! Allora, io sono arrivato attorno alle 18.30 alla periferia di Forlì. Già da prima avevo visto che un temporale immenso era in atto a Forlì. Arriviamo che era tutto passato. Non riconoscevo più la mia città!! Dicevo, arrivati alla periferia abbiamo incontrato la prima grandine ai lati della strada. Ci siamo fermati: sì, sì, era grandine!! Mentreproseguivamo, c'erano sempre più grandine, allagamenti e nebbiolina. Certi pezzi di strada non si vedevano in quanto l'acqua superava il marciapiede...c'erano pozze anche di 10cm d'acqua,tratti non transitabili, sottopassaggi allagati, macchine quasi completamente sommerse nei sottopassaggi, cantine e garages allagati, corto circuiti. Si navigava con la macchina. C'erano tratti in cui non si vedeva la strada e si andava a naso sperando di non sbattere contro il marciapiede. Per non parlare delle foglie...era una distesa immensa di foglie e rametti e rami per le strade, non si capiva niente! Inoltre, il traffico!! Il traffico IMMENSO, era solo un unico ingorgo!! Incredibile, mai visto! Polizia da ogni parte, allagamenti, pompieri che venivano e andavano...era una giungla, non avevo mai visto un traffico così indisciplinato a Forlì, di solito è più decente... Inoltre c'era la nebbia che si sollevava dai campi, dai fossi: usciva una nuvolona dalla bocca anche a parlare...! Ed ora passiamo alla grandine. Era una cosa fuori di testa. Ammucchiata ovunque, circa 6-7cm di grandine, ammucchiata in certi punti superava i 10cm, tetti bianchi, prati bianchi, completamente!!! Macchine con i finestrini imbiancati, strade poco trafficate completamente bianche, e acqua, acqua e allagamenti dappertutto!! Pozzanghere estese per anche 30 metri, profonde 6-7 cm, bellissimissimo, una cosa stupenda!! I fulmini che si vedevano da lontano erano spettacolari. Rami anche grossi spezzati, sembra che sia passato un uragano..., poi attorno alle 21.00 un altro temporale ci ha colpito con bora forte e fulmini.>>. I danni furono molto ingenti, in parte procurati alle auto e agli oggetti in generale, ma nella maggior parte provocati all'agricoltura.

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