I Testi delle Piramidi
Quelli che vengono definiti "Testi delle Piramidi",
non sono, come viene spesso ritenuto, un complesso di testi, ma un totale di 759
formule o espressioni diverse che in nessuna piramide appaiono al completo.
Probabilmente venivano pronunciate quando il corpo del re era preparato per la sepoltura, mentre la mummia veniva collocata nel sarcofago e mentre si portavano gli oggetti funebri nella tomba. Dal loro linguaggio appare evidente che avevano una tradizione antichissima, ma i primi ad essere incisi sono quelli che appaiono nella piramide di Unis che regnò alla fine della V dinastia, verso il 2490 a.C. La formula 550 descrive il faraone in forma di Toro Possente che raggiunge gli dei tra le stelle: "Tu sei il figlio della Grande Mucca Bianca! Essa ti ha concepito, ti ha partorito e ti protegge. Attraverserà il fiume con te, poiché tu appartieni a coloro che stanno intorno al sole e circondano la Stella del Mattino!". In loro compagnia anche il re sarebbe diventato una stella: "Il cielo è limpido e Sothis risplende perché io, figlio di Sothis, sono vivo e gli dei si sono purificati per me nell'Orsa Maggiore, le stelle imperiture" (Formula 302). L'ultimo gruppo di formule, che risalgono all'Antico Regno, mostra il re collegato a Ra, signore del Sole. Probabilmente ciò fu dovuto alla proclamazione di Ra quale divinità nazionale durante la V dinastia: da allora si pensò che il destino del re fosse di veleggiare ogni giorno con il dio Sole su un'imbarcazione attraverso il cielo.