Prossima tappa Khao Kiew, oltre i mille metri, per la foresta di montagna.
La vegetazione è diversa, gli alberi sono più bassi, più muschiosi, ma anche più fitti.
Facciamo un tratto di foresta per arrivare a Pha Diew Dai, uno strapiombio che si affaccia nella vallata che separe le due montagne principali del parco, Khao Laem e, appunto, Khao Kiew. Anche qui, sui rami più alti degli alberi più alti, c'è la solita folla di epifite, per lo più orchidee. Proprio sottoquesto scogli intravedo steli con capsule, sembrano Coelogyne, ma niente fiori.
Anzi, si, là ce ne sono alcuni, bianchi, grandi. Mi sdraio pancia a terra sull'orlo del precipizio per immortalarle. Mi ricordano la C. cristata, ma chiaramente questa è tutta un'altra specie, visto che siamo a migliaia di chilometri dall'habitat della cristata.

Torniamo indietro, su un ramo basso ricoperto di muschio spuntano delle foglioline. Guardo meglio ... ci sono minuscoli pseudobulbi appiattiti da cui partono le foglie (sono nuovi getti), delle dimensioni di un nostro eurocent.
Mi ricordo di un particolare e consulto la guida a colpo sicuro ... Porpax, probabilmente P. ustulata (al momento non è in fiore, Naan che il fiore l'ha visto in passato, guarda la foto e punta il dito, ma su questa guida sono raffigurate solo tre delle 7 specie di Porpax della Thailandia).

Saliamo ancora, fino al punto dove inizia il territorio militare, sulla 'vetta'. Sugli alberi ancora vandacee sparse, Cleisostoma, Thrixpermum, altro. Là c'è un'Oberonia, là un bulbophyllum, là ancora le solite ignote.
Impossibile o quasi 'entrare' nella foresta, ma probabilmente lungo la strada c'è l'intero campionario della zona.

Vado sull'altro lato ... altre specie.

Chiedo spiegazioni sul perchè su un lato della strada siano quasi tutte di alcuni tipi mentre sull'altro lato (a dieci metri di distanza) siano quasi tutte di altri tipi e Nang mi dice che i semi aspettano uno dei due particolari monsoni che spirano in questa zona.
Quando il vento viene da questa direzione porta i semi della foresta su questo lato, quando spira l'altro monsone, i semi vengono trasportati sul lato opposto.
Furbe queste orchidee ... aspettano il vento per far maturare le loro capsule e poter diffondere meglio i semi.

Aspetta, vedo una cosa particolare su quell'albero.
Mi avvicino.
Sul tronco ci sono innumerevoli fiorellini gialli, di mezzo centimetro.
Guardo da vicino, il tronco è ricoperto da una ragnatela di fini rizomi con due-tre foglioline pelose di un centrimetro ad ogni 'incrocio', qua e là spuntano i fiori, che hanno la fisionomia di un dendrobium anche se chiaramente non lo sono (lo sono?).
La consultazione delle libro ci consente di chiarire almento parte del mistero: Trichotosia, quasi sicuramente T. dasyphylla.
Anche Nang è contenta e stupita, non l'aveva mai vista in fiore prima di oggi.
Mi dice che sono fortunato.

Si, oggi mi sento fortunato.
Fortunato di aver potuto godere di un simile spettacolo.