Orchidea Palermitana

Orchidea Palermitana
(Orchis panormitana)

Il nome volgare "Orchidea Palermitana", così come il nome scientifico datole da Tineo "Orchis panormitana", non deve indurci a pensare che questa specie si tratta di un endemismo siciliano, oppure di un'orchidea meridionale. In realtà attualmente la pianta è presente solo in Liguria, in oliveti e prati aridi presso Genova e al Passo del Bracco, in queste località è tuttavia rarissima. Allora perché è chiamata orchidea di Palermo? L'unica ovvia risposta è che un tempo la pianta viveva anche nelle prossimità del capoluogo della Sicilia ma, non essendo stata più ritrovata, è stata stimata stinta. Forse è una delle orchidee meno note che pochi cercheranno e difficilmente reperibile nei manuali di flora troppo generali. Non poteva certamente mancare una descrizione di una delle Orchis più rare d'Italia.

Il fusto è eretto, e nella parte inferiore è avvolto da guaine. Le foglie basali invece sono verdi, macchiate a volte di scuro, larghe 1-2 cm e lunghe 7-15 circa. I 10-20 fiori dell'infiorescenza lunga fino a 30 cm, lassa ed allungata, sono rosso-violacei; il labello, lungo da 8 a 10 mm circa, è trilobo, e alla presenta sfumature più chiare e con macchie purpuree. Breve sperone conico. Bulbo molto più piccolo delle normali Orchis, da esso partono radichette a loro volta molto più piccole delle altre del loro genere.

ALTRI NOMI SCIENTIFICI: ORCHIS PATENS DESF.