Oncidium
(Cymbidieae, Oncidiinae)
Oncidium è un genere abbastanza vasto (circa 500 specie) del centro-sud America, dalla Florida all'Argentina. La maggior parte delle specie è epifita, anche se ne esistono alcune litofite (vivono sulle rocce nude) o terrestri.
Le molte specie hanno caratteri anche diversissimi tra loro, infatti possono avere pseudobulbi grandi e sviluppati o non averne affatto, e le foglie possono essere flessibili, coriacee (a "orecchie di mulo"), cilindriche (cosiddetti "a coda di topo") o a ventaglio (gruppo degli "equitanti"), con fiori singoli o dense infiorescenze ramificate, piccoli o grandi.
E' difficile dare delle condizioni colturali omogenee per un gruppo così ampio e diversificato, comunque si può dire a grandi linee che la maggior parte delle specie vive bene in serra temperata molto luminosa, e di solito preferisce un periodo di riposo invernale con temperature più fresche.
Alcune specie, che vivono sui Monti Organ in Brasile, come O. crispum, O. concolor e O. varicosum, vengono bene con estati calde (29°) e umide ed inverni freddi (anche 2-3°) e asciutti (nei posti in cui le temperature scendono raramente sotto lo zero si può provare a coltivarle all'esterno tutto l'anno, o addirittura a naturalizzarle su alberi in giardino).
Il gruppo degli Oncidium a orecchie di mulo hanno generalmente bulbi relativamente piccoli e foglie ben distese, ellittiche con l'apice acuto molto coriacee, spesso variegate o screziate. Alcune specie sono molto grandi, con foglie fino a 60 cm ed infiorescenze di anche 3 metri, come l'O. carthagenense, altre come l'O. nanum hanno dimensioni di pochi cm e possono essere considerate delle vere miniature. Una delle orchidee più famose, l'Oncidium papilio era fino a poco tempo fa incluso in questo gruppo, adesso invece hanno deciso di creare un nuovo genere (Psicopsis) e di inserirvelo insieme a altri pochi parenti stretti (come l'O. kramerianum). In coltivazione vogliono condizioni con estati calde e piovose e inverni freddi e con un marcato periodo di riposo. Amano una luce molto intensa soprattutto in inverno (quando è più difficile ottenerla).
Il gruppo "a coda di topo", che comprende specie come l'O. cebolleta ("cipollina" in spagnolo) e l'O. jonesianum (tra l'altro una delle specie più belle del genere che porta 10/15 fiori di 7/8 cm vivamente colorati), preferisce un tipo di coltivazione piuttosto "siccitosa", con temperature medio/basse e alta luminosità. Preferiscono essere coltivate su zattera o tronchetto.
Gli Oncidium "equitanti" sono originari per lo più delle isole caraibiche, compatti (le piante sono alte dai 5 ai 15 cm), con fiori molto colorati. Non hanno pseudobulbi, e le foglie crescono addossate le une alle altre a formare un ventaglio. Le specie più conosciute sono l'O. variegatum (le cui foglie hanno i bordi dentati e taglienti ... maneggiare con prudenza), l'O. pulchellum (dai fiori di colore rosa) e l'O. pusillum (con i fiori gialli), inoltre esistono anche numerosi ibridi effettuati tra i membri di questo gruppo che ne hanno mantenuto le caratteristiche. Le specie vogliono molta luce (alcune anche il pieno sole), ed acqua in abbondanza. Durante l'inverno dare un periodo di temperature fresche e poche annaffiature, mantenendo però alta l'umidità ambientale.
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