Per la donna è un pò diverso. Non è come si era descritto o meglio, come te lo immaginavi. Ti eri innamorata di una persona costrutita nella tua mente, pezzo per pezzo, come si fa con il computer. Lui non corrisponde all’ideale tuo. E se in chat le parole erano tutte nauseabonde come il miele nella melassa dentro lo zucchero, ora sei freddina, gli spieghi che ha frainteso le tue query.Che le frasi, ti amo, sei tutta la mia vita, in realtà sono un gergo di chat che si usano con tutti. Insomma, noi donne siamo grandi a rompere un rapporto neppure cominciato, con delicatezza e sensibilità. Non ci facciamo più vedere, cambiamo anche nick.

Il nick se ci pensiamo bene, ci fa immaginare la persona che lo porta, 100 volte su 100 in modo errato. Fantastichiamo e sognamo senza prima averlo conosciuto. Le foto non sono fasulle, ma sono molto generose, ci regalano un nonsoché di fascino. Se hai gli occhi strabici, ti diranno che hai uno sguardo profondo. Se hai qualche, molti chili in più, basta mandare un mezzobusto e tutto si risolve. I cacchi amari si hanno quando ci si deve incontrare. Gli occhi strabici saranno quello che sono e i chili in più incomberanno sulla tua figura come la statua della libertà. Allora, siamo onesti. Se siamo brutti diciamolo subito, se siamo grasse idem, magari con la postilla che abbiamo avuto una strana malattia cinese che ci ha fatto improvvisamente lievitare ma che siamo a dieta e abbiamo già perso qualche grammo. Se sei brutto non ha importanza, si dice sempre che l’uomo brutto ha del fascino (specialmente quando ha il conto corrente strapieno) basta che tu non dica che sei alto 1.90 e poi sfiori a ppena il metro e 50. Questo mette in crisi. I tacchi poi, quando li metteremo?