In tutti questi anni di chat ho scoperto parecchi fatti interessanti sul mio conto, che neppure i miei genitori mi avevano mai detto; che sono lesbica, che sono nata in quasi tutte le città italiane, che sono bionda con gli occhi azzurri (sia mai!), che vado a tutte le cene chat, anche fossero queste nella stessa serata in varie città d’Italia... tipo superwoman per intenderci. Anche la chat insegna, teniamolo a mente. Non abbiamo bisogno di investigatori, RadioChat pensa a tutto. Gratis.

Avete mai litigato in chat? A me è capitato qualche volta, anzi per essere in tema, qualchevoltina; è uno stress, neppure fare le pulizie per tre ore mi spossa tanto! Non si litiga mica virtualmente, sono guerre vere , l’accanimento che abbiamo sulla tastiera è reale, a volte a qualcuno saltano addirittura i tasti. Io ho consumato persino le lettere.

Usciamo da noi stessi in quei momenti se riusciamo, vedremo un pazzo che batte su un’innocente tastiera urlando, gesticolando e per chi fuma, col portacenere zeppo di cicche vicino al computer.

E sono query infinite, diventano affari di stato che hanno il potere di smembrare un canale, o meglio, per essere di classe come si conviene ad una chattatrice, un channel. Altro che politica italiana!

Le donne poi, lasciatevelo dire da una donna, sono le peggiori; le più isteriche, le più pettegole, le più invidiose e le più cattivelle. Mai fare uno sgarbo a una chattatrice, vi mangerà il cuore, anzi, l’hard disk! Se è vero che dietro ad ogni uomo c’è una grande donna... dietro al computer c’è sempre un’attaccabrighe. Io sono la prima della fila. Per i biglietti rivolgersi alla sottoscritta. 

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