LE OSCURITA' 1

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IL CROLLO

La Repubblica di sabato 23/11/1996 Cronaca di Milano

 

I "CINGHIALI"

I FURTI

IL SERVILISMO

LA VERGOGNA:

QUANDO CI DIEDERO DEL "TERRONE"

IN MERITO AD ALCUNI FATTI ACCADUTI NEI GIORNI SCORSI,

UNA RAPPRESENTANZA DI STUDENTI PRECISA

 

Gli studenti meridionali del Collegio Ludovicianum intervengono in merito alle pesanti affermazioni che hanno visto protagonista la rappresentante I. S. U. sig.na Giuseppina Ghezzi.

Epiteti del tipo di quelli pronunciati dalla sig.na Ghezzi, sia pure rivolti a soggetti determinati (nella fattispecie, P. M. e S. R.), offendono, per la loro portata ed il loro contenuto, tutti coloro i quali si riconoscono membri di una determinata cultura.

Per questo gli studenti meridionali intendono esprimere tutta la loro disapprovazione in ordine all'accaduto, sicuri di trovare in questo il pieno appoggio degli studenti settentrionali, con i quali condividono l'esperienza universitaria.

Certe affermazioni non scalfiscono l'animo fiero e le nobili tradizioni della "gente del Sud", ma c'è dubbio che sviliscano la dignità di chi, alle soglie del duemila, continua a sostenere grette divisioni, già anacronistiche nell'800 rivoluzionario americano, così fomentando dissapori all'interno della nostra comunità anche tra soggetti di cultura certo superiore a tali meschinità.

Per questi motivi, gli studenti meridionali ribadiscono tutta la loro disapprovazione in merito all'accaduto, chiedendo alla suddetta responsabile le scuse ufficiali.

In mancanza, si riservano la facoltà di informare le autorità universitarie ed amministrative competenti (Magn. Rettore, I.S.U.), nonché di sporgere querela (art. 120 c. p.), dal momento che l'epiteto sopra richiamato integra gli estremi del reato di ingiuria (art. 594 c. p.).

 

In Fede

 

 

 

 

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