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La musica che amo.

Joy division Credo che quando le parole non riescono ad esprimere ciò che si vuole dire, la musica può parlare per noi, ma mi troverei davvero in difficoltà se dovessi fare, qui, una scelta tra tutti gli artisti che con la loro musica mi hanno regalato emozioni speciali. Ma sicuramente in una eventuale lista ci sarebbero i Joy Division, una musica scarna ed essenziali quella del gruppo guidato da Ian Curtis, una musica certamente non facile, che richiede quasi il sacrificio dell'appagamento che un normale ascoltare cerca nella musica, per donare, solamente dopo ripetuti ascolti, un "piacere sconosciuto". Come pure di non facile ascolto sono le sonorità dei Dead Can Dance, Dead can dance di Lisa Gerrard e Brendan Perry, una musica per l'anima e per il corpo, nelle loro canzoni luce e oscurità si fondono insieme dando origine alla sublimità. Non potrei mai dimenticare la voce d'incanto di Elizabeth Fraser dei Cocteau Twins ed ancora la dolcezza di Suzanne Vega, la malinconia di Kristin Hersh, la sensualità di PJ Harvey, le dissonanze dei Sonic Youth, l'amarezza di Nick Cave, le atmosfere delicate di David Sylvian e poi The Smiths il gruppo che, nel bene o nel male, ascoltavo più spesso durante la mia adolescenza (povero me), Bauhaus, Radiohead, Björk, Mercury Rev, Stereolab e tra i gruppi italiani i C.S.I.- Mi fermo qui ma l'elenco potrebbe essere ancora più lungo.



Language

Se il linguaggio fosse liquido
scorrerebbe veloce
Eccoci invece
In un silenzio più eloquente
di quanto ogni parola sarà mai
Le parole sono troppo solide
non si muovono abbastanza rapide
per afferrare l'immagine della mente
che vive un attimo ed é già andata
Andata
Andata
Andata
Vorrei incontrarti
In un luogo
Senza tempo e senza spazio
Un luogo fuori dai contesti
Suzanne Vega

E oltre ogni logica
Torniamo al palazzo
Sulla Little West Twelfth
Non é lontano
E c'é il fiume là
E il sole e gli spazi
Sono stati sconfitti
Ci siederemo nel silenzio
Che accorre ed é già
Andato
Non userò più le parole
Non esprimono ciò che esprimo
Non dicono ciò che dico
Non sono che la crosta del significato
Dietro cui ci sono regni interi
Mai toccati
Mai smossi
Mai persino attraversati
Se il linguaggio fosse liquido
scorrerebbe veloce
Eccoci invece
In un silenzio più eloquente
di quanto ogni parola sarà mai
Ed è andato
Andato
Andato
Ed è già andato

Suzanne Vega




Björk  Cocteau twins  PJ Harvey  Kristin Hersh


Into my arms
Fra le mie braccia

Non credo in un Dio interventista
Invece so cara che tu ci credi
Ma se ci credessi, mi inginocchierei e Gli chiederei
Di non intervenire quando si tratta di te
Di non toccarti neanche un capello
Di lasciarti così come sei
E se proprio Lui volesse dirigerti
Allora che ti dirigesse fra le mie braccia

Fra le mie braccia, O Signore
Fra le mie braccia, O Signore
Fra le mie braccia, O Signore
Fra le mie braccia

Non credo all'esistenza degli angeli
Ma quando ti guardo penso invece che siano veri
Se ci credessi li convocherei tutti insieme
E chiederei loro di proteggerti
E di accendere ognuno una candela per te
Per renderti la strada luminosa e chiara
E farti camminare, come Cristo, nella grazia e nell'amore
E guidarti fra le mie braccia

Fra le mie braccia, O Signore
Fra le mie braccia, O Signore
Fra le mie braccia, O Signore
Fra le mie braccia
Credo nell'Amore
E so che anche tu ci credi
Credo che esista una strada
Lungo la quale possiamo incamminarci, tu e io
Perciò fate bruciare le vostre candele
Per rendere il suo viaggio luminoso e puro
Affinché lei torni ancora
Sempre e per sempre

Fra le mie braccia, O Signore
Fra le mie braccia, O Signore
Fra le mie braccia, O Signore
Fra le mie braccia

Nick Cave
Nick Cave

Potrai trovare i collegamenti ai siti di molti di questi artisti nella pagina dei link.