La vita sulla Terra

 

La Navicella Spaziale Terra, nel suo viaggio attraverso il Cosmo, trasporta un enorme equipaggio:

dagli uomini alle piante, dalle amebe agli elefanti. Il nostro Pianeta pullula di vita e le innumerevoli forme viventi si aiutano reciprocamente per sopravvivere. Le piante liberano l'ossigeno che consente agli animali di respirare. Gli animali, dal canto loro, producono dei rifiuti che rendono fertile la terra, consentendo la crescita delle piante. Alcuni scienziati considerano tutti gli organismi viventi presenti sulla Terra come un unica entità (creatura) che è stata battezzata Gaia ("Madre Terra" nella mitologia greca).
Come la vita abbia avuto inizio costituisce ancora oggi un tema ampiamente dibattuto e scottante; alcuni scienziati ritengono che i "mattoni" della vita siano giunti sulla Terra viaggiando sulle comete; altri pensano, invece, che i fulmini scatenati nell'atmosfera primordiale abbiano dato origine alle prime scintille di vita. Quello che è certo è che la vita è sbocciata subito dopo la formazione del nostro pianeta.
I fossili delle primissime forme di vita risalgono a 3,8 miliardi di anni fa, il che significa che si sono formati soltanto 800 milioni di anni dopo la nascita della Terra.
La vita è una caratteristica che rende il nostro pianeta unico. Per quanto ne sappiamo, nessun altro mondo del nostro Sistema Solare ospita delle creature viventi. Sembra proprio che la Terra fosse l'unico pianeta ad avere la giusta combinazione di condizioni propizie alla vita. Inoltre, elemento da non trascurare, la Terra si trova ad una distanza tale dal Sole che ha creato il giusto clima - né troppo caldo, né troppo freddo - per lo sviluppo di creature viventi. La Terra non è arrostita come Venere o ghiacciata come Marte. Se si fosse trovata soltanto un po' più vicino o un po' più lontano dal Sole sarebbe stata tutta un'altra storia e forse non stareste provando questo CD.

Ma oltre ad ospitare un gran numero di forme viventi, la Terra è, in un certo senso, essa stessa un essere vivente. Come i suoi vicini, è un mondo relativamente piccolo e roccioso. La Terra, però, lentamente e costantemente si rinnova. La sua superficie, la crosta terrestre, è costituita da enormi  piattaforme che galleggiano in un "mare" di rocce fuse  e bollenti. Man mano che le piattaforme si muovono, i continenti progressivamente si spostano intorno al globo. Quando le piattaforme si scontrano, le rocce fuse si sovrappongono creando un nuovo strato della crosta terrestre, così nascono i vulcani e si verificano i terremoti. Il movimento lento delle piattaforme corruga la crosta terrestre e dà origine alle catene montuose.