Innumerevoli stelle
IN UNA
NOTTE SERENA, il cielo è puntellato di innumerevoli stelle che, sullo sfondo
del cielo notturno, sembrano minuscoli diamanti. Ognuna di queste stelle è un
inferno nucleare rovente come il Sole ma, a causa della sua distanza dalla
Terra, ci appare come un debole luccichio.
I nostri antenati non erano interessati alla natura fisica delle stelle, e le
utilizzavano per scopi molto pratici come stabilire l'ora durante la notte, la
stagione dell'anno, trovare il Nord oppure determinare la loro latitudine sulla
Terra.
Per fare
riferimento alle stelle, i primi astronomi dovevano essere in grado di
riconoscerle una per una. A prima vista questa sembra un'impresa quasi
impossibile. Il cielo appare trapuntato da milioni e milioni di stelle; da quale
si deve iniziare? A occhio nudo,
l'uomo è in grado di vedere soltanto 6.000 delle stelle che illuminano il
cielo, e di queste appena 3.000 sono visibili all'orizzonte in qualsiasi
momento. Inoltre, il minimo raggio di luce proveniente dalla Luna o dai lampioni
stradali può offuscare metà di queste stelle. L'unico modo per riconoscere le
stelle, anche quelle più luminose, è individuare le figure che formano nel
cielo. E’ come disegnare la sagoma di una figura che si compone unendo alcuni
puntini.