La forza di gravità
Nel XVII secolo, le molte domande che Isaac Newton si poneva sulla Luna lo portarono a formulare la teoria della gravitazione universale. Newton sapeva che la Luna gira intorno alla Terra seguendo un'orbita quasi circolare e si chiedeva perché mai non vagasse nello spazio. Un giorno del lontano 1665, mentre si riposava nel suo giardino, vide una mela cadere giù da un albero. Immediatamente capì che la forza che aveva attratto a se la mela doveva in qualche modo aiutarlo a scoprire perché la Luna non usciva dalla sua orbita. Battezzò questa forza "Gravità" e ipotizzò che tutti i corpi celesti dovessero avere una propria gravità. La gravità della Luna è più debole rispetto a quella della Terra; tuttavia, ha degli effetti sul nostro pianeta. In particolare, riesce a sollevare gli oceani, causando le maree. La Luna è l'unico corpo celeste naturale in orbita intorno alla Terra. Altri pianeti hanno più di una luna: il record spetta a Saturno che ne ha 18. La nostra Luna è una delle meno interessanti del Sistema Solare. Una delle lune di Nettuno ha continue eruzioni con enormi sbuffi di fumo nero, mentre i vulcani di una delle lune di Giove emettono gas sulfurei bollenti. La maggior parte delle lune sono molto più piccole del pianeta attorno a cui orbitano. La nostra Luna, che misura circa un quarto del diametro della Terra, al confronto è grande. Infatti è più estesa di Plutone e grande quasi quanto Mercurio. Per un astronomo principiante la Luna è un ottimo punto di partenza per incominciare le osservazioni notturne.