Asteroidi
Asteroide: Toutathis. Esso prende il nome da un dio della mitologia celtica, protettore dei Galli.
Gli asteroidi sono piccoli corpi rocciosi, delle dimensioni massime di 900 Km e
di forme irregolari e molto variabili. Vengono detti anche "pianetini"
per via delle dimensioni ridotte. La massa complessiva di tutto l'insieme non
raggiunge quella della Luna.
Il primo asteroide fu scoperto all'inizio del secolo scorso dall'astronomo
Piazzi e venne battezzato Cerere. E' il piu' grande di tutti, misura infatti
poco piu' di 900 Km.
Tra i membri del Sistema Solare, gli asteroidi rappresentano la popolazione piu'
numerosa. Il numero di quelli conosciuti e' circa 5.000, ma molti ancora sono
ignoti, perche' troppo piccoli o non ancora catalogati. La grande maggioranza di
essi orbita in una fascia compresa tra le orbite di Marte e di Giove. Questi
asteroidi presentano spesso delle risonanze orbitali con Giove, cioe' il loro
periodo orbitale e quello di Giove stanno tra loro in un rapporto di numeri
interi.
Nella fascia asteroidale troviamo alcuni addensamenti di oggetti, che orbitano
attorno al Sole alla stessa distanza media da Giove, precedendolo o seguendolo
di circa 60 gradi nella sua orbita. Essi sono i cosiddetti asteroidi
"Troiani". Queste ed altre famiglie di asteroidi sono probabilmente i
resti di un corpo di dimensioni maggiori disgregatosi in collisioni violente con
altri corpi.
Le collisioni giocano infatti un ruolo molto importante nella dinamica di questi
oggetti. Gli asteroidi si muovono a velocita' piuttosto elevate, circa 18.000
Km/h, e le loro orbite si intersecano spesso. A queste velocita', un impatto tra
due asteroidi provoca la formazione di crateri sulla loro superficie o
addirittura li disgrega. Essi sono destinati a frammentarsi e a diventare sempre
piu' piccoli.
Gli asteroidi sono molto diversi tra loro non solo per dimensioni, ma anche per
composizione chimica. Alcuni sono formati soprattutto di metalli, altri di rocce
basaltiche, altri ancora da composti ricchi di carbonio e forse ghiaccio
d'acqua.
Se ne distinguono moli tipi, tra i quali i piu' importanti sono:
Tipo C: include piu' del 75 % degli asteroidi. Sono quelli piu' oscuri, con
un'albedo pari a 0,03; hanno composizione carbonacea.
Tipo S: ne fanno parte il 17 % degli asteroidi. Hanno albedo compresa tra 0,1 e
0,22, e sono composti di nichel e ferro mischiati con silicati di ferro e di
magnesio.
Tipo M: sono composti di puro nichel e ferro, hanno un'albedo compresa tra 0,1 e
0,18.
L'origine degli asteroidi non e' ancora nota con certezza. Si pensa che siano i
resti di un "pianeta mancato" che avrebbe dovuto formarsi tra Marte e
Giove per aggregazione di planetesimi.
La velocita' relative dei vari asteroidi sono troppo alte perche' essi possano
fondersi tra loro e formare un corpo piu' grande.