Ascensione Retta | 20h 58.9m |
Declinazione | -12° 38´ |
Distanza | 0 al |
Magnitudine Visuale | 9 |
Dimensioni Apparenti | 2,8´ |
Anche se apparentemente M73 è formato da 4 stelle, 3 di loro sono approssimativamente di magnitudine dalla 10 alla 11(Burnham e Kenneth Glyn Jones indicano A:10,5, B:10,5, e C:11,0) la quarta (D), essendo di magnitudine 12,0 è realmente un oggetto di Messier, come lui steso ce lo descrive:
"Ammasso di tre o quattro piccole stelle che sembrano a prima vista una nebulosa; contiene una piccolissima nebulosità: si trova sullo stesso parallelo (la declinazione) della nebulosa precedente [M72]. La posizione è stata determinata dalla stessa stella (nu Aquarii)."Apparentemente sembra che questo gruppo abbia trovato collocazione nel catalogo perché la sua posizione era di ausilio alla misura di M72 che si trova 1,5 gradi ad ovest. Anche se appare chiaro dalla descrizione che è proprio questo il gruppo osservato e misurato da Messier, alcune versioni del catalogo lo ometto come "oggetto ignoto", anche Dreyer lo ha incluso nel suo catalogo NGC.
Quello che rimane da chiarire ora, almeno per l'autore della presente, è controllare se le 4 stelle in M73, o almeno una parte di esse, siano legate fisicamente. C'è sempre stata peraltro una vasta parte di astronomi convinta che si tratti di un asterismo, un allineamento casuale di 4 stelle poste a distane differenti. L'autore della presente propenso a condividere l'opinione espressa da P. Murdin, D. Allen e D. Malin nel loro: Catalogo dell'Universo:
"[L'autore] sospetta infatti che M 73 possa essere realmente un piccolo ammasso, per la ragione che segue. In media ci sono 60 stelle per grado quadrato che hanno una luminosità superiore alla 12° magnitudine, come le quattro stelle di M 73. La probabilità di trovarle in un'area di cielo di un minuto d'arco di diametro (come M 73) è di circa due su un miliardo. Peraltro, essendoci nel cielo 150 aree simili, le possibilità che un esista un simile astersmo diventano una su quattro. M 73 potrebbe esserlo ma noi scommettiamo che si tratti di una genuina stella multipla di un qualche tipo."Come afferma Kenneth Glyn Jones: si tratta di un problema di minore importanza ma ogni studioso del catalogo di Messier sarebbe interessato alla risposta. Così, se qualcuno è a conoscenza di dati più aggiornati della stella, o in grado di poter controllare un database come quello dei dati di Hipparcos, per favore lo faccia! Sarebbe di vantaggio anche ottenere dei dati di base, come per esempio le classi spettrali di queste quattro stelle.