I Blue Devils hanno vinto la Joy Cup 2005 battendo in finale i Red Cobra Sicilia per 6 a 5.I Blue DeviIs saranno impegnati a Chianciano Terme nelle finali JOY CUP del Centro Sportivo Italiano dal 29 giugno al 3 Luglio 2005. Blue Devils saranno impegnati nel secondo torneo dell'Amicizia che si svolgerà dal 21 al 22 Maggio 2005 a Marotta di Mondolfo (Pesaro-Urbino) dove giocheranno con le seguenti squadre: Dream Team Milano (squadra campione d'Italia in carica) la Nazionale Italiana (in preparazione per gli europei di giugno a Roma) e i Dolphins di Ancona. I Blue Devils hanno vinto la Coppa Italia a Loreto battendo in finale i Red Cobra Sicilia per 8 a 5 durante la manifestazione organizzata dal Centro Sportivo Italiano "Oltre la Siepe Vivere con il Wheelchair Hockey" che si sono svolte dal 2 al 5 settembre 2004. I Blue Devils si sono classificati secondi nel torneo Roberto Bressanello Dal 20 al 22 maggio 2004 i Blue Devils saranno impegnati nel torneo triangolare "Memorial Roberto Bressanello" nel corso dei lavori dell'Assemblea dei delegati UILDM a Lignano Sabbiadoro (UD). I Blue Devils Napoli si sono aggiudicati il "Trofeo Sicilia" triangolare di Hockey in carrozzina elettrica battendo gli Star Trek Trapani per 14 a 2 e i Red Cobra Sicilia per 8 a 4 il torneo si è svolto il 29 novembre al Palasport di Bagheria nella manifestazione "Insieme senza Barriere.I Blue Devils danno appuntamento per sabato 25 settembre allo stadio Collana di Napoli per una dimostrazione durante la giornata degli sportivi campani.

 

Alcuni festeggiamenti dopo la conquista del terzo scudetto

 

HOCKEY IN CARROZZINA ELETTRICA

Che cos’e: l’hockey in carrozzina elettrica è uno sport che permette a persone con disabilità gravi o meno gravi ( in particolare affetti da distrofia muscolare) di poter praticare un’attività sportiva.
Che cosa serve: una carrozzina elettrica abbastanza veloce e tanta voglia di giocare.
Come si gioca: si gioca in cinque contro cinque, in una palestra, il campo è grande come un campo da basket ed è delimitato da un recinto di legno alto 20 cm, le porte sono larghe tre metri e alte anch’esse 20 cm. I giocatori che sono in grado di muovere le braccia giocano con una mazza tipo hockey su pattini a rotelle, per coloro invece che non possono muovere le braccia si usa uno stick a forma di T rovesciata applicata sulla pedaliera della carrozzina. Le regole sono molto semplici: si devono evitare scontri violenti tra carrozzine, è vietato sia per l’attaccante che per il difensore entrare nell’area del portiere, la palla non può essere alzata più di 20 cm da terra. La durata della partita è di due tempi di 20 minuti effettivi.
Questo sport è stato inventato circa 20 anni fa in Olanda. In Italia si conosce da circa 13 anni e da 7 esiste un campionato nazionale. In Italia esistono ad oggi 12 squadre: Dream Team Milano, Sharks Monza, Reggio Emilia, Pallavicini Bologna, Dolphins Ancona, Blue Devils Genova, All Blaks Genova, Thunder Roma, Red Cobra Palermo, Aquile Palermo ed infine Blue Devils Napoli.

LA STORIA DEI BLUE DEVILS NAPOLI

La storia dei Blue Devils Napoli inizia nel 1997 quando ha avuto inizio il primo campionato italiano di Wheelchair Hockey, anche se bisogna dire che a Napoli si è cominciato a giocare qualche anno prima, quando al centro “Gaetano Torre” c’erano le squadre dei Gialli e dei Rossi che giocavano tra loro organizzando amichevoli in giro per la Campania.
Tornando al primo campionato italiano, diciamo che all’epoca c’era una grossa differenza sia tecnica che di mezzi tra le squadre del Nord e le squadre del centro-sud (dove vi erano solo due squadre Napoli e Roma) differenza che per fortuna per la crescita del nostro sport negli anni si è colmata.
Bisogna dire che il primo vero campionato si è svolto nel 1998 quando nel girone del centro-sud si aggiunsero le squadre di Messina e Palermo altre già citate Napoli e Roma.
La nostra squadra perse nei quarti di finale di Chiavari di misura 3 a 2 con le Pantere Milano e questa sconfitta ci diede una grossa spinta tanto che l’anno dopo ci fu la conquista del titolo di Campioni d’Italia 1999 in Val di Sole al termine di una finale avvincente vinta ai rigori con i campioni in carica del Dream Team Milano.
Nel 2000 dopo un'ennesima battaglia col Dream Team Milano nei quarti di Agropoli in una sfortunata partita persa 4 a 3 dopo l’uscita per infortunio del nostro migliore giocatore Liccardo Tommaso quando il risultato era sul 3 pari. Nel 2001 le finali non si sono disputate.
Nel 2002 dopo un inizio in sordina avendo perso le prime due partite con i Fortissimi Thunder Roma ci sono state le vittorie sia in casa che fuori casa con il Dream Team Milano e lo Sharks Monza e due pareggi con i Red Cobra di Palermo che ci hanno permesso di approdare ai play off di Rimini nei quali dopo aver battuto nell'ordine sia i Blue Devils Genova che i Dolphins di Ancona si approdava alla finalissima con i già citati fortissimi Thunder Roma. Dopo un primo tempo dominato dai romani che chiudevano in vantaggio per 2 a 0 e dopo il 2 a 1 e il 3 a 1 sempre per giocatori del Thunder i napoletani sfoderano una grande prova d'orgoglio portandosi prima in parità e poi superando gli avversari per 5 a 3 in una finale a dir poco entusiasmante i napoletani si laureano per la seconda volta campioni d'Italia. Nel 2003 dopo aver vinto tutte le partite del campionato i napoletani si laureano in quel di Pesaro per la terza volta campioni d'Italia battendo in finale sempre i romani del Thunder per 8 a 2.
Questa è la breve ma gloriosa storia della squadra dei Blue Devils Napoli.