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Stelle
maggiori |
Deneb | magn. 1,3 | |||
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Sadr | magn. 2,3 | ||||
ε Cygni | magn. 2,6 | ||||
δ Cygni | magn. 3,0 | ||||
Albireo | magn. 3,2 | ||||
η Cygni | magn. 4,0 | ||||
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Descrizione | Alto nel cielo estivo, la costellazione del Cigno, grazie alla sua forma a croce sulla via lattea, risulta essere una delle costellazioni più belle del firmamento. La sua stella più luminosa Deneb forma attraverso la stella Vega, della costellazione della Lira e Altair, della costellazione dell' Aquila , il Triangolo estivo . Una caratteristica di Deneb oltre alla sua grandezza è la sua durata: fra circa 200mila anni esploderà come una supernova e diventerà visibile anche in pieno giorno. Un'altra stella degna di nota della costellazione è Albireo, (la testa del cigno o anche la punta inferiore della croce), nella quale anche attraverso un binocolo si può distinguere la sua doppia (apparente) natura. La stella γ Cygni denominata Sadr si trova in un campo stellare fra i più belli del cielo notturno, infatti si è stimato che qui, in soli 5° quadrati, vi siano 300mila stelle. Nel Cigno si possono trovare anche nebulose come la NCG7000, detta la Nord America per la sua forma, e le NGC6960, NGC6992 (nebulosa Velo o Cirro). | ||||
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Mitologia | La costellazione del Cigno racchiude in se varie leggende. Secondo alcuni potrebbe essere Orfeo che, ucciso dalle Menadi, venne trasformato in cigno e portato nel firmamento accanto al suo strumento musicale rappresentato dalla Lira . Secondo altri sarebbe il cigno in cui si trasformò Zeus per sedurre Leda. | ||||
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