The Meiji University-Affiliated Nakano e Hachioji Intermediate e High Schools (1)
Partecipanti:
Ichikawa Tetsu (Liceo Senior, Leader del primo Club di Giornalismo), Kawakami Sami (Liceo Junior, Presidente del Corpo Studentesco, Membro della Squadra di Golf), Takehazama Naho (Liceo Junior, Vicepresidente del Corpo Studentesco), Izumi Toshiro (Liceo Junior, Leader Deputato del Club di Giornalismo), Tomoshiki Risa (Liceo Junior, Leader Deputato del Club di Giornalismo), Noguchi Misaki (Studente del secondo anno di università del liceo, Membro del Club Artistico), Takezawa Shuichi (Studente del secondo anno di università del liceo, Membro del Club del Giornalismo), Sone Yukiko (Matricola del liceo, Membro del Consiglio del Corpo Studentesco, Membro del Club della Cerimonia del Tè), Ogawa Yutaka (Matricola del liceo, Membro della Squadra di Atletica)
"Gli Studenti si Sentono a loro Agio"

Q: Che differenze ci sono tra quelli che sono stati qui fin dalla scuola intermedia, e quelli che iniziano a frequentare direttamente il liceo?

Kawakami: (Quelli che cominciano qui dal liceo) sono col resto di noi dopo un mese dall'entrata, perché hanno superato gli esami di ingresso.
Takehazama: Se venisse dalla scuola intermedia, avrebbe già degli amici, che ti metterebbero a tuo agio.

Sone: Gli Studenti già presenti vedono coloro che entrano di recente al liceo come gente che ha lavorato più sodo, studiatò più sodo, perché hanno passato gli esami di ingresso. Loro pensano che, se avessi lavorato sodo, sarei potuto entrare appena anche al liceo, così è abbastanza chiaro che i nuovi entrati hanno lavorato in modo molto più duro.

Noguchi: C'è d'altra parte quelli che si liberano dalla tensione una volta finiti gli esami. Loro si fermano nello studio, ed i loro voti calano, così c'è un divario enorme tra quelli che continuano i loro studi, e quelli che lasciano. Nessuno è nel mezzo della strada.

Q: Perché non andate alle scuole pubbliche?

Takizawa: Quando io ero al sesto grado, un mio amico disse che la scuola intermedia locale non era buona, e così andò ad una scuola privata. Così feci anche io. Ultimamente, quel mio amico non diede gli esami di ingresso, ma io sono venuto da lontano e così non sono aggiornato. Io passai gli esami, e venne qui.

Izumi: Io sentii, nel mio caso, che potevo andare all'Università di Meiji se frequentavo la Meiji Hachioji.

Ichikawa: Io anche. Le persone della mia scuola mista mi dissero che avrei potuto farlo se fossi rimasto. Ed io infatti ho dei risultati abbastanza buoni per superare le prove.

Kawakami: Io fui influenzato da mia sorella che diede qui gli esami, ma ha contato anche l'opinione dei miei genitori che mi dissero che entrare in una buon università renderebbe chiaramente la vita più facile. Io sentii molti discorsi sul fatto che le scuole private che sono più interessanti di quelle pubbliche.

"Molti Ragazzi non parlano in maniera gentile (keigo)"

Q: Come è a scuola l'atmosfera?

Kawakami: Ogni anno (gli studenti nuovi) cambiano. Quando cominciai, le relazioni senior-junior erano veramente severe. Lei dove sempre usare un tono gentile. Se Lei non lo faceva, i senior avrebbero parlato con Lei, ed era una cosa abbastanza paurosa. Si sentiva molto questo tipo di cose. Lei non solo ha oggi, tuttavia, casi di junior che non usano parlare in maniera gentile quando sono di fronte ai senior, ma anche casi di junior che non hanno mai parlato in maniera gentile con i senior. C'è anche un aumento di ragazzi che non usano un tono gentile con gli insegnanti.

Anno: Pensate che sia limitato a qui oppure è qualcosa che accade anche a livello nazionale?

Kawakami: È il tempo in cui viviamo.

Tomoshiki: Io andai ad una scuola intermedia veramente pessima. Quando venni qui fu un vero shock culturale. Nessuno si tingeva i capelli, tutte le ragazze portavano le gonne lunghe ed i capelli intrecciati... sono rimasto stupito dalla diversa atmosfera. Alla scuola intermedia, le relazioni verticali erano così severe, ed ottenevano tutto quello che volevano. Qui, i senior non sono tutti così severi, ed ugualmente mi trovo meravigliato se davvero uso il keigo o meno. Io penso che qui ci sono brave persone.

Sone: Essendo al mio primo anno di liceo mi sembra tutto completamente diverso dal primo della scuola intermedia.

Anno: Gli studenti del liceo che conobbi in passato ora sono ventenni.

Q: Cosa non vi piace della scuola?

Kawakami: Mi piacerebbe avere maggiore libertà.

Takehazama: Gli insegnanti intervengono su ogni piccola cosa che (gli studenti) facciamo, perché, da quando questa è propedeutica per il Meiji, le raccomandazioni degli insegnanti decidono se noi la faremo o meno.

Kawakami: Gli insegnanti ci tengono a dire agli studenti di continuare a studiare, e questo è tutto.

Noguchi: Tutto qui vengono per studiare.

Sone: Le nostre vite personali sono la stessa cosa.

Kawakami: È tutto solo studio. I voti sono l'unica cosa che guardano.

Anno: Studiate davvero.

Kawakami: Noi siamo spremuti solamente nello studio. Io voglio rendere la mia vita più facile, da quando finalmente feci il liceo. Anche nel club è lo stesso. Se noi non ci divertiamo qui, quando lo faremo, giusto? Una volta che noi siamo fuori nel mondo reale, non ci sarà alcuna opportunità di farlo, e così ora è l'unica opportunità che abbiamo per fare amicizia. Io penso che è un momento importante nella mia vita, e ci sono molte cose che voglio fare e che posso fare solamente a questo punto.

"Sopportando un Manifesto"

Noguchi: Ma la nostra è una società concentrata sulle note accademiche. Non c'è molto che possiamo fare su questo.

Kawakami: Io desidero che le persone guardassero oltre ai voti. Io desidero che s'incentrassero su cosa le piaccia, su che genere di persona sei, che tipo di persona è. Sia la scuola sia l'università.

Ichikawa: Ma penso che, comparata con le altre scuole, la nostra scuola è abbastanza buona sulla considerazione della persona umana.

Sone: Ma questo purtroppo a un'altra faccia, il prestigio del Meiji. Anche durante le vacanze estive, ci viene detto che noi dobbiamo essere bravi perché stiamo portando con noi il nome del Meiji, come se fossimo un manifesto.

Noguchi: Loro ci dicono che ne dobbiamo conservare lo spirito anche se non stiamo portando l'uniforme.

Anno: Sei sopravvissuto a tutto, giusto?

Noguchi: Ognuno può giudicarci, così ognuno deve tenere un buon comportamento.

Kawakami: Alle cerimonie di fine anno, quando il direttore fa il suo discorso, essenzialmente dice che ognuno di noi riflette la scuola intera.

Anno: Le Scuole necessitano di dignità, e ci tengono a questo aspetto.
  Interviste Parte 2