Le magie di Pino |
...Nella
casa di Pino, che vive nel tronco cavo di una grande quercia, c’è una
stanza speciale. Al
centro un lungo tavolo sul quale si vedono in bell’ordine libri,
matite, colori, fogli. Sugli
scaffali tanti barattoli di polvere colorata. Accanto
alla porta due cesti con strumenti musicali e sotto la finestra un
tavolo più piccolo con alambicchi di vetro, provette e un grosso libro
di magia. Ma
allora Pino è uno stregone... o forse un mago! Cosa
farà in questa stanza speciale? Dovete sapere, bambini, che Pino ha un compito molto importante: risolve
i problemi dei suoi amici del bosco, li fa divertire, li aiuta nei
momenti di bisogno; inoltre compone canzoni per le allegre
giornate estive, inventa storie fantastiche e divertenti per le lunghe
sere invernali, ma soprattutto... prepara la polvere magica per sogni
meravigliosi, destinati ad allietare il lungo sonno degli animali che
cadono in letargo durante l’inverno. Pino
lavora duramente per tutta la notte. Dalla
finestra entrano i raggi della luna che lo aiutano a rimanere sveglio. Le
ultime lucciole illuminano i fogli che Pino riempie di storie
meravigliose. Finalmente
all’alba tutto è pronto; la polvere dei sogni, le storie, le canzoni:
tutto è dentro lo scrigno. Pino
è soddisfatto, ma è talmente stanco che dimentica la finestra
socchiusa e si addormenta. Il
sole è ormai alto nel cielo, tutti gli animali sono svegli e ovunque si
sentono fruscii, grida, richiami. Solo Pino continua a dormire profondamente, finché dei colpi alla porta non lo svegliano di soprassalto.
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