Olli, orso ozioso

Con gli occhi ancora semichiusi Pino si affaccia e vede davanti a sé OLLI, ORSO OZIOSO circondato dagli amici del bosco, che lo guardano preoccupati:

- Buongiorno, Pino. Ci dispiace di averti svegliato, ma tu di solito sei così mattiniero...  eravamo preoccupati!

- Buongiorno, amici - risponde gentilmente Pino. - Non c’è motivo di preoccuparsi: ho lavorato tutta la notte per preparare “la polvere dei sogni”; ma ora finalmente è tutto pronto! - e con la mano indica soddisfatto lo scrigno vicino alla finestra.

O meglio! Doveva essere lì...

in realtà il prezioso scrigno non c’è più!

- E’ stato rubato! - gridano in coro gli animali del bosco e con terrore pensano al lungo sonno invernale popolato non più da sogni meravigliosi, ma da terribili incubi.

- Calma, amici, calma - interviene Pino, che è l’unico a non aver perso il controllo - sono sicuro che è solo un equivoco. Forse ero talmente stanco che non ricordo più dove l’ho messo. Aiutatemi a cercarlo! -

Tutti si precipitano in casa e cominciano a frugare dappertutto: in cucina, sotto il letto, nel ripostiglio… Niente da fare … Lo scrigno è stato proprio rubato!