Il viaggio continua...
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E'
scesa la sera; sull'autobus c'è una strana atmosfera: i nanetti in
silenzio osservano il buio fuori dal finestrino. La
rana Rina guarda allo specchietto quei visetti pensierosi e dice tra sé:
- Devo assolutamente trovare una soluzione, mi si stringe il cuore a
vederli così tristi! Sul
ciglio della strada vede una piazzola, rallenta e abilmente parcheggia. Si
avvicina ai fratellini dicendo: - Io credo di conoscere il luogo adatto
per voi. Se volete posso guidarvi fin lì e, dopo averlo visto,
deciderete. Siete d’accordo? Gli
occhi dei nanetti si illuminano di gioia a sentire quelle parole,
accettano con entusiasmo e, rassicurati, si addormentano. L'autobus
si allontana sempre più dalla città. Il
viaggio è lungo e i nanetti si rivolgono un po' nervosi alla loro amica
Rina: - Sei proprio sicura di non aver sbagliato strada? Sono giorni e giorni che viaggiamo: abbiamo attraversato paesi, città, ponti, percorso strade e autostrade; ora siamo in campagna e non abbiamo ancora visto nulla che ci piace.
-
Dovete avere ancora un po' di pazienza - risponde Rina - siamo quasi
arrivati!
Guardate... laggiù c'è un incrocio...dobbiamo svoltare a destra! Prendono la
strada indicata e, dietro una curva, uno spettacolo sorprendente li
lascia senza fiato.
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