Gatto Gobbolino ( suono duro della G ) |
Com’è
buio e freddo il bosco, rispetto alla stanza della fata!
Con un brivido, Pino si dirige verso la grotta, si nasconde
dietro un tronco insieme al topolino e aspettano. -
Speriamo che non sia già andato via - sussurra Pino. -
Avevano ormai quasi perso le speranze, quando degli strani rumori
attirano la loro attenzione.
Fanno capolino da dietro il tronco e vedono quella misteriosa creatura
uscire dalla grotta, trascinando
faticosamente
un oggetto grosso e
pesante.
Che cosa sarà mai?!
Bravi, proprio come Pino e Teo...i due amici, alzandosi sulla punta dei
piedi, guardano più attentamente.
Ma …quello…è proprio lo scrigno rubato!
Un raggio di luna illumina il viso del misterioso ladro.
Teo, allora, bisbiglia stupito: |
ha due piccole orecchie a punta…
due occhi gialli, vispi e furbi…
i baffi sono lunghi, sottili e sensibili; accipicchia!…
ha anche un cappello da pirata nero e minaccioso.
Ma allora è il nostro ladro!…Cosa facciamo? -
Pino non risponde; Teo ha ragione, gli indizi ci sono tutti e il
GATTO GOBBOLINO |