Bea balena bambina

Una piccola balena nuota con la mamma e il papà: è BEA, BALENA BAMBINA.

Da parecchi giorni sogna di esplorare da sola una grotta misteriosa perché è una terribile curiosona.

Approfittando di un momento di distrazione di mamma e papà, si allontana. Ad un tratto viene avvolta dalla rete di un pescatore e rimane prigioniera.

Disperata comincia a piangere: - BU…BU…BU –

Dalla grotta misteriosa, per fortuna, escono tre gnomi del mare, che velocemente riescono a liberarla e lariaccompagnano dai genitori preoccupati.

Pino e Ugo, che avevano seguito l’avventura dall’alto, per riprendersi dallo spavento, atterrano su uno scoglio che affiora dall’acqua.

      I loro cuori battono ancora forte forte per la paura e dalla loro bocca non esce neanche un suono.

Bea, finalmente al sicuro con mamma e papà, si avvicina e rivolge loro la parola:

- Vi chiedo scusa, amici, per lo spavento che vi ho procurato.Però credo di avere una buona notizia per voi…

Pino, ritrovata un po’ di energia, si alza di scatto.

- Conosci il nome del ladro? Sai dove possiamo trovarlo? Ha ancora lo scrigno con sé? -

Calma, Pino - lo ammonisce Bea - non esagerare! Posso solo dirvi che ha due occhi gialli, furbi e vispi.

- Oh - esclama Pino, deluso.

Non ho ancora finito, Pino - continua pazientemente Bea - poco lontano da qui, in una grotta in fondo al mare, vive 

NINO, NASELLO NUOTATORE.

   Lui incontra tanti pesci diversi, si sposta in continuazione per imparare nuove canzoni. Cercalo! Sicuramente saprà

   dirti qualcosa più di me! Buona fortuna! -