Il mago e la baronessa

C’era una volta un mago che viveva in una caverna sotterranea.

Una baronessa che viveva in un castello non aveva poteri, ma possedeva uno specchio con cui ogni giorno parlava.

Un giorno disse: “ O specchio mio, ho intenzione di prendere i poteri che il mago ha nella pentolina magica!”

Lo specchio esclamò:” Baronessa mia, è troppo difficile l’impresa!”

La baronessa fece un piano d’attacco, ma non si era accorta che il mago la spiava e la sentiva dal camino, che era sempre spento.

Il mago, sentite le intenzioni, scappò in un bosco buio e pauroso per proteggere la pentolina; però il mago non sapeva che il bosco era proibito.

Il mago vide la baronessa che gli corse dietro e si nascose dietro un albero; lì, però, c’era una trappola e ci entrò.

La baronessa si fermò davanti al mago appeso, ma in quel momento un arciere tirò una freccia e liberò il mago dalla trappola.

Però la baronessa aveva già preso la pentolina e così bevve i poteri e chiese un duello di magia.

I due si trasformarono: il mago in virus, la baronessa in un drago e così, quando aprì la bocca per sputare fuoco, il mago entrò nel corpo, trovò il cuore, s’infilò nel cuore e sparse nel corpo un dolore così grande che la baronessa morì.

Il mago uscì dal corpo, si ritrasformò e riandò a casa con l’arciere e la pentolina.

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