Molti di voi scommetto che non hanno nemmeno mai visto il manga di City Hunter, ma si sono interessati a questa serie grazie alla versione animata. Bhè penso che sia sorprendente come una serie come questa abbia avuto successo in Italia grazie alla versione televisiva con dei disegni che non sono neanche lontanamente simili a quelli del suddetto manga.
La serie televisiva di City Hunter è stata divisa in 4 serie e non comprende tutti le storie apparse nella versione manga. La quarta serie (chiamata City Hunter '91) non conclude le avventure della coppia Ryo - Kaori e non include l'ultima saga che vede Ryo alle prese con Shin Kaibara e Mick Angel.
Nell'adattamento
televisivo alcune scene del manga sono state "tagliate", nel tentativo di
rendere City Hunter interessante anche per i più piccoli. Infatti tutte
situazioni in cui viene chiamato in causa il mitico MOKKORI sono sparite,
ed in alcuni casi sostituite con immagini di un crick che si "estende". Per le
prime tre serie il character design è stato curato da Sachiko Kamimura, e la
qualità ha toccato troppo spesso punte molto drammatiche. Probabilmente i
produttori della serie si siano trovati molto diverse volte in difficoltà
economiche, specialmente nella 1a serie dove si nota un taglio drammatico nel
gruppo di animatori così la qualità nella realizzazione degli episodi
precipitava e l'apparizione continuativa di sponsor il più famoso è sicuramente
la M'n'M's.
Dal punto di vista delle colonne sonore bisogna dire che la qualità è sempre
stata eccezionale, in alcuni casi sono stati chiamati gruppi pop molto famosi in
Giappone (per esempio gli PSY.S) per la realizzazione delle sigle. Secondo me
sono stati grandi anche i due doppiatori principali della serie (Akira Kamiya e
Kazue Ikura) che hanno cantato diverse canzoni in maniera superba.
Nella versione italiana della 1° e 2° serie (adattamento Mediaset) trasmessa in
televisione ci hanno fatto ascoltare la sigla "Give me your love tonight"
tagliata e accompagnata con le immagini di uno speciale trasmesso in Giappone
per presentare la serie televisiva. Successivamente i diritti della serie sono
passati alla Yamato Video, che ha avuto la terrificante idea di realizzare una
sigla cantata in italiano. Questa nuova canzone chiamata "City Hunter" è stata
trasmessa per la prima volta il 20/07/98, solo alle 13:30. Per fortuna la 3°
serie, disponibile solo in videocassetta (Dynamic), ci è arrivata conservando le
stupende sigle originali Running to Horizon e Atsuku naretara con i video
corrispondenti.
L'adattamento
delle prime due serie è stato curato dalla Mediaset che aveva acquistato il
cartone già nel 1990 e che lo ha tenuto per anni nei suoi magazzini già bello
che pronto alla trasmissione. Per fortuna che un giorno qualcuno ha deciso di
prendere la serie e mandarla in onda su di un'emittente "minore". L'adattamento
è veramente orribile... tutti i riferimenti espliciti al sesso, che nel manga si
sprecano mentre nella serie televisiva originali sono già più pacati, sono stati
del tutto eliminati. Mi sento male tutte le volte che vedo Ryo sventolare
davanti a Saeko una lista interminabile con su segnate le "promesse di una
notte", dovute per ogni favore concesso, perché sono state adattate in
"fatture"!!
Ma il massimo della follia lo si è raggiunto nell'adattamento dei nomi, che come
si usa in casa Mediaset hanno avuto un nome "americaneggiante". Così Ryo Saeba
detto "City Hunter" è diventato Hunter "il giustiziere", la povera Kaori
Makimura è diventata Kreta Mancinelli.
Saeko è stata battezzata come Selene (ed in alcune puntate viene chiamata anche
Selena). Poi ogni personaggio minore (che magari appare solo in un episodio)
nella maggior parte dei casi ha preso un nome italiano/americano che aveva le
stesse iniziali del nome originale giapponese. Da segnalare il fatto che
"chiappe volanti" nella serie tv ha preso ben tre nomi diversi Clara, Carmen,
Chiara; il nome originale era Kasumi.
La
serie televisiva adattata dalla Dynamic Italia (3° serie), visto che è destinata
alla sola visione casalinga e per un pubblico più adulto, ha subito un
adattamento quasi perfetto. I nomi sono rimasti quelli originali e se Ryo parta
di "botte" certamente non usa la parola "fattura". Unico difetto di questa terza
serie sono le sottotitolazioni realizzate in maniera scandalosa... scritte in
ciano chiaro con dei caratteri poco leggibili (bisogna avvicinarsi allo schermo
tv per capire cosa c'è scritto), comunque la Dynamic Italia fa spesso di queste
scelte poco felici. E' da segnalare che la serie televisiva viene trasmessa
ininterrottamente su Italia 7 (ora Europa 7) dal 7 gennaio 1997 e tutti i giorni
(al 22/02/99 siamo arrivati a quota 776 giorni)!! Un bel record per un cartone
giapponese, qui in Italia! Grazie ad un accorto stretto da Dynamic e JTv, nel
periodo natalizio sono stati trasmessi in televisione alcuni episodi della 3a
serie:
- domenica 21/12/97 sulle emittenti del circuito JTv sono stati trasmessi gli
episodi 118 e 119 (4 e 5, numerazione Dynamic) "La piccola detective" (1a e 2a
parte).
- successivamente, venerdì 26/12/97 hanno mandato in onda gli episodi 124 e 125
(10 e 11, numerazione Dynamic) "Un romantico Natale" (1° e 2° parte).
- per finire, domenica 28/12/97 è stato il turno degli ultimi due episodi della
3a serie (126 e 127, 12 e 13 numerazione Dynamic) "La resa dei conti" (1a e 2&a
parte).
[City Hunter 2 (seconda serie)]
[City Hunter 91 (quarta serie)]