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In breve: L’influenza aviaria è una malattia virale che colpisce volatili selvatici e domestici che, una volta infettati, eliminano il virus in grandi quantità attraverso le feci e le secrezioni respiratorie; i virus dell'influenza aviaria, di solito non infettano direttamente l'uomo. Il virus può sopravvivere nei tessuti e nelle feci di animali infetti per lunghi periodi, soprattutto a basse temperature (oltre 4 giorni a 22°C e più di 30 giorni a 0°C) e può restare vitale indefinitamente in materiale congelato. Al contrario, è sensibile all’azione del calore (almeno 70°C) e viene completamente distrutto durante le procedure di cottura degli alimenti. Al momento, la sua trasmissione è stata dimostrata soltanto da animali infetti all’uomo ed è correlata al contatto stretto con animali vivi infetti e/o con le loro deiezioni, mentre non c'è alcuna evidenza di trasmissione da uomo a uomo, né di trasmissione attraverso il consumo di carni avicole o uova. |
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