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Presenti 30 gruppi |
Totale sezionale 45 gruppi |
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Delegati presenti 97 |
Delegati totali 149 |
Constatate le presenze di delegati e gruppi, alle ore 10:15 il Presidente Sezionale Gianfranco Cenni dichiara aperta la seduta.
1. Adempiendo al primo punto all'OdG, viene nominato il presidente dell'Assemblea nella persona del socio Alpino Col. Gabriele Angella (unanimità).
2. Adempiendo al secondo punto all'OdG, viene nominato il segretario verbalizzante nella persona del socio Alpino Paolo Fabbri (unanimità).
Il Presidente dell'Assemblea, salutata la bandiera, propone un minuto di silenzio per ricordare coloro che sono "andati avanti".
Di seguito, il Presidente sollecita la partecipazione dei soci alle esequie dei defunti soci alpini, a testimonianza della vita associativa e del cordoglio della Associazione.
3. Relazione morale del Presidente [Allegata come parte integrante del presente verbale]
Al termine della relazione, il Presidente Sezionale consegna al Capogruppo Alto Bidente MARIANI la medaglia del Sindaco, a riconoscimento del grande lavoro svolto dal locale Gruppo Alpini per la sistemazione della Rondinaia.
Viene aperta la discussione sulla Relazione Morale 2002
ANGELLA (Ozzano dell'Emilia): desidera sottolineare il lavoro da svolgere nel caso in cui si decida di riprendere il Trofeo Alto Appennino. In tale caso va specificato che la decisione sul "se" farlo deve essere chiusa rapidamente, per passare, con la collaborazione di tutti, alla fase operativa.
Sulle proposte di modifica del Regolamento Sezionale domanda maggiori chiarimenti in modo che tutti i gruppi e i soci possano contribuire con le proprie proposte al lavoro di revisione.
MARIANI (Alto Bidente): In primo luogo aggiorna sullo stato di avanzamento dei lavori alla Rondinaia.
Di seguito ricorda l'impegno di molti gruppi nelle attività di Protezione Civile, e la necessità di risposte da parte dei responsabili tecnici e politici regionali, al fine di operare con maggiore efficacia. Il contributo dei gruppi di P.C., anche in termini propositivi, è infatti molto rilevante, soprattutto sui temi dell'antincendio boschivo, che negli ultimi tempi sta diventando la vera emergenza dell'Appennino abbandonato e incolto.
Richiede inoltre che sul prossimo numero di Canta che ti passa venga dato conto dei lavori e della sistemazione effettuata alla Rondinaia.
POGGIOLI (Mercato Saraceno): ricorda la partecipazione dei gruppi con gagliardetto e con vessillo alle manifestazioni sezionali, a quelle inter-sezionali e di raggruppamento. Molto spesso i gruppi in visita possono portare il vessillo per evidenziare la partecipazione della Sezione.
Viene inoltre chiesta un chiarimento per quanto riguarda le modalità di partecipazione alle sottoscrizioni della Sede Nazionale: terremotati del Molise e Rifugio Adamello; in particolare si domanda se fare confluire le somme raccolte tramite la sezione o se muoversi direttamente come Gruppi.
BALLERINI (Porretta): interviene sulle modifiche regolamentari, proponendo una revisione dell'articolo riguardante le deleghe. Queste infatti possono costituire una modifica sostanziale della maggioranza rispetto ai delegati presenti, e una loro riduzione o eliminazione parrebbe, a parere del proponente, opportuna.
BARONI (…): richiede alcune precisazioni per quanto riguarda l'uscita del giornale sezionale, che ha visto una decisa contrazione dei numeri pubblicati.
REPLICA il Presidente Sezionale:
Sulla P.C. rimanda alla relazione prevista all'OdG.
Per quanto riguarda le manifestazioni di solidarietà invita i gruppi a riferirsi direttamente alla Sede Nazionale, in quanto si è scelto di non aggravare di un ulteriore passaggio il sistema di raccolta dei fondi.
Ricorda anche che la presenza del vessillo sezionale alle manifestazioni alpine è sempre gradita, e viene garantita la massima flessibilità nella consegna a chi partecipa alle manifestazioni alpine, proprio al fine di mostrare la presenza e la vitalità della ns. associazione.
Per le modifiche regolamentari sta lavorando una apposita commissione che proporrà i risultati dal CdS.
Canta che di passa vedrà nel 2003 l'uscita di 3 numeri: il prossimo sarà mandato in stampa immediatamente dopo l'adunata nazionale di Aosta.
I gruppi e i Capigruppo vengono sollecitati a verificare con attenzione i dati anagrafici degli iscritti, soprattutto per quanto riguarda indirizzi e trasferimenti dei Soci. Si sa per certo che alcuni degli indirizzi a disposizione della Sezione non sono aggiornati, e questo non garantisce la distribuzione del giornale e delle comunicazioni a tutti i Soci.
La fattibilità del Trofeo Alto Appennino è naturalmente legata alla disponibilità delle persone. In particolare, come è stato evidente negli ultimi anni, il problema maggiore è il coinvolgimento degli attori locali nella forma di sponsor per coprire i costi della manifestazione. Di conseguenza si invitano tutti i gruppi ad attivarsi in questo senso: se si riuscirà, sarà un grande successo per la Sezione.
4. Relazione finanziaria, Consuntivo 2001/'02.
Il Tesoriere Gnudi presenta il consuntivo e illustra le voci dello stato finanziario [Allegare rendiconto] e patrimoniale della Sezione. Dopo avere risposto ad alcuni quesiti dell'Assemblea, il rendiconto finanziario consuntivo viene approvato all'UNANIMITA'.
5. Relazione finanziaria, Preventivo 2002/'3.
Il tesoriere Gnudi presenta il prospetto preventivo [Allegare prospetto] per l'esercizio finanziario 2002/'03. Su tale prospetto intervengono:
FABBRI (Bologna): chiede di collegare il voto del consuntivo con il prospetto di preventivo votato l'anno precedente, al fine di valutare meglio il raggiungimento degli obiettivi e degli impegni.
ANGELLA (Ozzano dell'Emilia): domanda un impegno della sezione sul Trofeo Alto Appennino già nel bilancio preventivo; se l'Assemblea ritiene di impegnare la Sezione in questa manifestazione, che vi sia una voce di bilancio dedicata ad essa, e che testimoni l'irrevocabile impegno.
BARONI (…): appoggia la proposta di Angella e propone che il Trofeo A.A. venga messo all'OdG della prima riunione del CdS.
REPLICA: il tesoriere propone di destinare al Trofeo A.A. l'avanzo di esercizio indicato nel bilancio preventivo. Tale somma diventerà il fondo iniziale per lo svolgimento della manifestazione.
La redazione del bilancio consuntivo avendo come confronto il prospetto preventivo dell'anno precedente faciliterà il lavoro del tesoriere.
Esaurite le repliche, il bilancio, con l'emendamento Gnudi-Angella sulla destinazione dell'avanzo di esercizio, viene approvato all'UNANIMITA'.
Su richiesta del responsabile, l'OdG viene modificato anticipando il punto 13: Protezione Civile.
Il Consigliere Gnudi, già responsabile della Protezione Civile Regionale, ricorda le due modalità di erogazione e assegnazione dei fondi destinati alle attività di P.C.:
i finanziamenti della Regione alla Sezione vengono erogati sulla base dei progetti di P.C. fatti dai gruppi. Tali progetti devono poi essere rendicontati nelle forme usuali e note.
La seconda modalità di finanziamento è quella che passa dalla Associazione regionale (creata insieme alle altre Sezioni della ns. regione) che riceverà specifici e separati finanziamenti per la costituzione della tendopoli di pronto intervento (mobilitazione entro 120'). Questo è un progetto della P.C. regionale di natura innovativa nel panorama italiano.
Per partecipare ed essere i primi referenti della Amministrazione Regionale, si è costituita dal 24.11.02 una Associazione riconosciuta ai sensi delle norme vigenti (si ricorda che alcune parti dello statuto ANA non sono compatibili con le attuali norme sull'associazionismo riconosciuto), si è percorsa molta strada, si spera che molta altra gli alpini possano percorrere in questo settore.
Il Presidente Sezionale, sulla base del preventivo appena votato e dell'andamento prevedibile della quota richiesta dalla Sede Nazionale, propone di lasciare invariato nel 2004 il Bollino ANA.
La proposta viene approvata al'UNANIMITA'.
8. Manifestazioni Sezionali 2004.
Il Presidente ricorda che tale aspetto è già stato presentato nella Relazione Morale, quindi sottolinea solo il pressante invito alla partecipazione da parte di tutti i soci.
9. Delegati all'Assemblea Nazionale
Oltre al Presidente Sezionale, vengono individuati come Delegati per l'Assemblea Annuale Nazionale i soci Franco, Poli, Casamenti, Poggioli, Sermenghi, Martelli. Bandini sostituirà chi non potesse intervenire per cause di forza maggiore.
Il Presidente Sezionale ricorda, in relazione alla imminente Adunata di Aosta, le norme sullo sfilamento e fornisce alcuni dati informativi sulla disponibilità di posti auto e sugli attendamenti dei Gruppi. Invita tutti coloro che ancora dovessero preparare il viaggio a mettersi in contatto con quei gruppi che hanno ancora posti liberi sui mezzi di trasporto per Aosta.
Alcuni Capigruppo portano a conoscenza la disponibilità di posti su pulman e parcheggi, e viene infine ricordato che sfilerà anche la P.C. sezionale.
11. 12.13. Regolamento, insegne, distintivi, formazione quadri.
Su tutti questi punti il Presidente Sezionale rimanda alla Relazione Morale, e in particolare ricorda:
Portare alla Commissione le proposte di Modifica del Regolamento
Incontri con i Gruppi per la formazione e il corrdinamento delle attività, al fine del vivere comune nello spirito Alpino.
Socializzare le realizzazioni di stemmi, distintivi, insegne, che in molti casi sono di ottima fattura, e quindi possono diventare utili anche ad altri gruppi.
ANGELLA propone di segnalare su Canta che ti passa la Comissione per la revisione del Regolamento, in modo da dare un riferimento a tutti i Gruppi e Soci per i suggerimenti.
CONSELICE presenta la proposta di una camicia per i soci alpini, e ricorda che il giorno 02 giugno sarà inaugurata la nuova sede del gruppo.
Esaurite le varie ed eventuali, la Assemblea viene dichiarata chiusa alle ore 12:45
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