Editor dei Materiali |
Usiamo il tasto F8 o il bottone dedicato
della barra degli strumenti per aprire la finestra di dialogo del Material Editor.
Possiamo genericamente suddividere il Material Editor in tre grandi aree, oltre alla barra dei menu e a quella degli strumenti: sulla sinistra una listbox (grigio scura) dove alloggiano tutti i materiali definiti all'interno della nostra scena, alla sua destra un'area (grigio chiaro) dove appariranno i vari menu di parametrizzazione dei singoli componenti del materiale, sulla destra (non ancora visibile nell'immagine qui a fianco) una zona di preview con alcuni bottoni ed una area di testo non editabile.
Il Material Editor possiede la sua barra dei menu, indipendente da quella generale di Moray. Alla voce File corrisponde una serie di comandi di Import ed Export dei materiali rispetto ad una libreria dedicata. Nel menu Edit troviamo i consuenti comandi di gestione della clipboard (Cut, Copy, Paste, ecc.), un comando per cancellare i materiali non utilizati da nessun oggetto della scena (Delete Unused Materials), due comandi per espandere o collassare la gerarchia del materiale (Expand e Collapse) al suo primo livello (potete usare il tasto * per espandere in un sol colpo la gerarchia completa) ed un comando di editing del nome o di alcune proprietà specifiche (Properties/Rename).
Il menu Add è contestuale al tipo di componente del materiale selezionato ed offre una varietà notevole di comandi per aggiungere componenti e parametri del materiale. Essi vanno da Pigment, Normal, Finish ai vari Pattern, modificatori e trasformazioni. Non vi è spazio nè tempo sufficiente per spiegarli nel dettaglio in questa sede, per cui vi rimando ad un successivo Tutorial.
Il menu Material offre pochi ma importanti comandi di carattere generale quali Create, Delete, Libraries, Preview ed Assign Material to Object, che è poi il comando finale che assegna finalmente il materiale selezionato all'oggetto corrente.
Sotto la barra dei menu c'è una barra di strumenti che raccoglie una serie di comandi che sono i più usati e ricorrenti, tutti naturalmente disponibili nella barra di menu precedente.
La parte più a destra della finestra del Material Editor raccoglie una serie di comandi per effettuare il preview con POV-Ray del materiale a cui stiamo lavorando ed alcuni comandi di carattere più generale.
Per effettuare il preview, Moray utilizza una semplice scena predefinita all'interno della quale è posto un oggetto al quale viene temporaneamente assegnato il materiale. Il tipo di oggetto può essere scelto tra alcune primitive (sfera, cubo, cilindro, ecc.) mentre è possibile stabilire se nella scena comparirà un pavimento (Floor) ed una parete di fondo (Wall). Con il bottone Preview (o il tasto F9) si lancia il motore di rendering per ottenere direttamente l'immagine di output nella finestra in alto.
Se state lavorando con materiali complessi, quali quelli composti da textures sovrapposte, potrebbe essere utile effettuare un rendering parziale del materiale o globale. Normalmente Moray renderizza il materiale utilizzando le dichiarazioni di texture partendo dal componente più in alto della gerarchia. Nel caso di materiali composti da più texture (layered textures) questo vuol dire fare il rendering di parte del materiale. Per passare alla texture precedente nella scala gerarchica occorre allora selezionare l'opzione Preview next Parent.
Il bottone Create crea un nuovo materiale a partire da zero. Si aprirà una finestra in cui dovrete specificare il tipo di texture con cui incominciare:
Qui sotto una immagine di esempio di come può apparire il Material Editor durante una sessione di lavoro.
Sulla sinistra vi è la lunga lista di componenti del materiale, dove, con il tasto destro del mouse, possiamo accedere alla maggioranza dei comandi, variabili a seconda del componente che selezioniamo.
Quando selezioniamo un componente con il mouse nella lista di sinistra, sulla destra (lista centrale del Material Editor) compariranno una serie di menu e parametri specifici per quel componente (nel nostro caso i parametri relativi ad una mappa colore. colormap). Se la quantità di parametri eccede le dimensioni della finestra in verticale, sarà possibile farne scorrere il contenuto con il mouse.