IL MONDO - TURISMO INSOLITO, GUARDIANO DEL FARO

  "In tempi come questi la fuga è l'unico mezzo per mantenersi vivi e continuare a sognare". Così recita il messaggio di benvenuto di Marco, che preferisce farsi chiamare Han, ventisettenne foggiano di adozione, che ha deciso di fuggire, anche se solo virtualmente su un faro immaginario, per rifugiarsi, con la sola compagnia del suo cane, in un sito tutto suo: e così Marco, tra le fragili e scoscese pareti del Faro di Han si è assunto il compito impegnativo di fare in modo che la luce non si spenga mai, per dare un approdo sicuro ai naviganti e per incontrare gli altri guardiani della Rete, perché "navigare, chattare, scambiare e-mail serve a superare i propri confini; oppure, più semplicemente, a dire - Io ci sono ! - ".

   E così, all'indirizzo digilander.iol.it/farodihan è possibile documentarsi circa il primo faro di cui si hanno notizie storiche certe: si tratta della gigantesca lanterna alimentata da un fuoco perenne, installata su una torre di marmo nell'isolotto di Pharos, nei pressi di Alessandria d'Egitto, terminata nel 280 A.C. dall'Architetto Sostrato. L'opera, edificata nell'arco di un ventennio, fu commissionata dal Re Tolomeo Filadelfo; era alta più di 120 metri ed aveva la somiglianza di un prodigio, incarnato dalla leggenda della dea Iside, nota ai marinai anche col nome di Faria, che divenne la protettrice della navigazione.

   Sul sito si trova fra l'altro l'elenco completo dei fari italiani, suddivisi per regione, un'interessante selezione di webcams mondiali di fari, oltre a video, fotografie, screen saver e testi riguardanti l'affascinante argomento.

   Ma per scoprire come vive realmente un vero guardiano del faro, all'indirizzo www.cosedimare.com/farista.htm la giornalista Lilla Mariotti racconta del romantico "figlio d'arte" Bruno Colaci, che da quasi trent'anni è il guardiano del faro di Capo Sandalo, a San Pietro, stupenda isola sarda della quale ci siamo già occupati in un capitolo della rubrica "isole misteriose".

   L'anima poetica che caratterizza la figura dei guardiani del faro emerge dalla sezione che un sito letterario dedica a Kato, uno dei 123 faristi italiani, che all'indirizzo www.club.it/autori/effettivi/e-l/kato/indice-i.html parla dei suoi sogni, speranze, delusioni, attraverso cinque poesie dedicate al mare e all'isolamento come ricerca dell'infinito.

   Per chi preferisce il fascino dell'occulto, è ancora Lilla Mariotti a raccontarci la leggenda del "Fantasma del faro", guardiano di un'isoletta al largo delle coste del Maine, negli States, il quale, ossessionato dal monotono motivo suonato ininterrottamente al pianoforte dalla moglie, diviene uxoricida e suicida; lo spettro del farista appare periodicamente ai nuovi guardiani e più tardi agli uomini della Guardia Costiera, i quali intendevano automatizzare la lanterna, ma che non riescono a completare l'opera di smantellamento della stazione, a causa degli inquietanti scherzi del fantasma.

Il racconto è consultabile all'indirizzo:

www.mareblucamogli.com

   La nostra ricerca non sarebbe completa se si omettesse il sito internazionale degli appassionati dei fari: www.lighthouseclothing.com dove è possibile fra l'altro visionare le foto di oltre 2.200 fari in tutto il mondo.

   Non mancano le opportunità per il turismo alternativo: la vicina Croazia offre numerose possibilità di soggiornare in fari situati su isole o promontori, alcuni facilmente raggiungibili anche con l'auto; è possibile trovare diverse sistemazioni al sito www.adriatica.net/svjetionik/main_ita.htm

   Per chi vuole risparmiare, sono disponibili anche offerte "last minute" all'indirizzo www.lastminutefly.it/airstop/croazia.htm

   Ma è possibile affittare un faro anche in altre zone del mondo. Avvalendosi di un buon motore di ricerca quale Google ed imputando le parole chiave lighthouse accomodation, con l'ausilio del traduttore automatico, si scoprono decine di offerte per affascinanti soggiorni nei fari di tutto il pianeta, dal Sudafrica all'Australia, dalla Scozia agli Stati Uniti.

 Ermanno Sommariva