Supporti digitali: veramente sicuri?
Les supports d'enregistrement numérique, sont-ils réellement sûrs?
 


Si stima che un CD originale possa funzionare senza problemi per 30 anni  dopo di che, le prove di usura accelerate mostrano chiaramente che la vernice argentata comincia a corrodere il supporto, provocando errori di lettura. Badate bene, ho detto "originale"; un cd o DVD masterizzato dura molto molto meno; ho visto affiorare errori in CD-R scadenti dopo appena 6 mesi; gli stessi, osservati poco più di un anno più tardi erano divenuti totalmente illeggibili; volevo controllare l'ATIP, cioè la sigla che identifica il costruttore... (si può leggere con la maggior parte dei programmi di masterizzazione, accedendo alla voce "info disco") ma a quanto pare si è autodistrutta con il contenuto del CD... un pò come le lettere dell'ispettore Gadget
Certo, con un CD-R più costoso la situazione è meno drammatica... ma quanto riuscirà a resistere?


Ho rotto un DVD-R solo perché usavo una custodia con il tondino bloccadisco al centro troppo duro che costringeva il disco ad una leggera flessione ad ogni estrazione; oggi, domani, dopodomani....... si è scollato dal supporto trasparente qualche millimetro del sottilissimo film che contiene i dati... proprio in corrispondenza del settore di avvio; tutto il contenuto è perso per sempre.



Ho poi avuto un problema con un altro CD-R, nel quale si notano dei chiari segni di corrosione sul bordo (nemmeno 2 anni di vita), quest'ultimo di uno dei più grossi fabbricanti di CD al mondo che vende sotto innumerevoli marchi, alcuni anche molto famosi (non è detto comunque che tutti i CD prodotti siano della stessa qualità... un grosso marchio può ordinare CD a questa ditta con specifiche costruttive ben precise). In questo caso sono riuscito a recuperare parte dei dati con "Clone CD" (o "Alcohol 120%"), abilitando la funzione di "salto veloce degli errori" (questi  programmi riescono effettivamente ad ignorare gli errori senza bloccarsi).

Recuperare i dati da CD e DVD danneggiati

Per quanto tempo i vostri documenti, le vostre preziose foto scattate con la macchina digitale (vedete cosa succede a snobbare la vecchia cara pellicola?) saranno leggibili sul vostro supporto digitale?
Ed ancora... per quanto tempo la tecnologia ci consentirà di leggere questi CD? Chi riesce oggi a leggere un floppy da 5,4 pollici scritto con il VIC-20? o il contenuto di un disco rigido PS2? un vecchio 78 giri?
Un amico preferisce comprare diversi dischi rigidi di parecchi Gb al posto dei DVD; del resto, anche se la spesa sembra eccessiva, il costo per Gb di un disco di grossa capacità non è molto elevato! Anche in questo caso è raccomandabile fare più copie dei vostri documenti importanti su dischi diversi; sempre sperando che il delicato disco rigido non vi caschi per terra (se ne avete molti sarete costretti a montarli e smontarli dal PC), il suo contenuto si deteriora molto più difficilmente di un CD-R, ma i dischi rigidi possono rompersi per un urto o un difetto costruttivo, o cancellarsi in pochi secondi se qualche virus ben concepito da qualche mente malata vi cancella il settore di avvio (MBR); se vi capita una sventura del genere leggete l'apposita guida su questo sito.

Il disco rigido si è cancellato da solo; come recupero i dati?


In conclusione, per il momento, non ho soluzioni da offrirvi, a parte quella di moltiplicare i dati su più supporti, magari di marca differente, in modo che l'invecchiamento proceda in modo diverso, prediligere CD o DVD più costosi per i dati più importanti e provare a leggerli una volta l'anno (per esempio fate una copia provvisoria del contenuto sul disco rigido per testare la lettura dell'intero CD), mettendovi in allarme appena notate strani rallentamenti dell'accesso al disco.

Alcuni Test sui CD-R



La prova del nastro adesivo


Poiché il CD-R è costituito da un film, più sottile di un foglio di carta stagnola, depositato su un supporto plastico, una prova (distruttiva) aggiuntiva che potete effettuare per valutare l'affidabilità nel tempo del disco, è quella di attaccare e rimuovere dopo alcuni minuti del nastro adesivo. Noterete che alcuni CD sono più resistenti di altri, che alcuni hanno uno strato trasparente protettivo, altri il film sottile direttamente a contatto con l'esterno (è il lato sul quale si scrivono i testi con il pennarello); i risultati si commentano da soli.





Neanche i CD originali sono eterni !

Un CD con un'insolita colorazione oro del 1988 presenta già delle incertezze nella lettura; i lettori CD con memoria riescono entro certi limiti a correggere questi errori, negli altri si manifestano dei salti.
Il test è stato effettuato nel 2004. Evidentemente chi aveva stimato 30 anni di vita al CD era stato molto ottimista







Un CD-dati originale inciso nel 2000, testato nel 2004
Anche in questo sono visibili segni di corrosione sul bordo esterno.


Alcuni Test sui CD-R