Ciabrelli, i commercianti hanno l'elenco - 04-08-03 - Rosa Maria Ciabrelli

 

Questa la comunicazione ricevuta dal vice Sindaco di Telese Terme

dott.ssa Rosa Maria Ciabrelli

 

Mittente: ufficiostampa@comune.teleseterme.bn.it

Oggetto: Comunicazione vice-Sindaco

In riferimento alla richiesta del 19/07/2003 firmata da Giovanni Forgione, riscontro che l'elenco delle licenze è stato fornito all'Associazione Commercianti che lo ha richiesto.

Per quanto riguarda le soste a pagamento, ribadisco che esiste un contratto da rispettare e che comunque l'Associazione ha avuto più di un incontro sull'argomento con i rappresentanti dell'Amministrazione.

La Legge 241/90, in quanto legge, non può certo essere modificata con "clausole" anche dal più spregiudicato degli Amministratori.

Lei comprenderà che non possiamo divulgare quanto richiestoci, fosse anche da una Associazione, se non è l'interessato a farlo.

Distinti saluti

dott.ssa Rosa Maria Ciabrelli (Vice-Sindaco)

 

  Questa risposta fa seguito alla richiesta inviata da Giovanni Forgione il 19 luglio 2003:

 

Al Sindaco di Telese Terme

All'Assessore alla Trasparenza

All'assessore al Commercio

All'assessore alla Viabilità

 

 

Oggetto: richiesta di risposta scritta

 

In data 16 maggio 2003 l'Associazione Commercianti chiedeva al Sindaco un "urgente riscontro" su varie problematiche della nostra cittadina. Il testo completo delle richieste parla sia della regolamentazione delle soste a pagamento, sia della "verifica delle licenze commerciali per tipologia e classe di appartenenza".

 

Oggi, dopo oltre 60 giorni dalla richiesta, credo non sia stata prodotta alcuna risposta.

 

Poiché mi sembrano evidenti le violazioni alla legge sulla trasparenza  241/90, desidererei essere informato su eventuali clausole legislative che allo stato attuale dovessi ignorare.

 

Inoltre, svolgendo tramite il sito internet "ViviTelese" un servizio pubblico a beneficio dei cittadini telesini e degli eventuali turisti, nel caso la risposta all'Associazione Commercianti fosse già stata prodotta, ne desidererei una copia (anche via e-mail vivitelese@inwind.it) per pubblicarla sul sito.

 

Cordiali saluti

Giovanni Forgione

 

 

 

 

Commento di Giovanni Forgione:

E' un segno positivo avere una risposta scritta dal palazzo municipale dopo due anni di vane richieste su vari temi da parte di ViviTelese verso alcuni responsabili del Comune.

 

Analizzo la risposta della signora Rosa Maria Ciabrelli, vice-sindaco.

 

1. Richiesta  19 luglio 2003 2. Risposta  4 agosto 2003 3. Commento  4 agosto 2003
In data 16 maggio 2003 l'Associazione Commercianti chiedeva al Sindaco un "urgente riscontro" su varie problematiche della nostra cittadina. Il testo completo delle richieste parla sia della regolamentazione delle soste a pagamento, Per quanto riguarda le soste a pagamento, ribadisco che esiste un contratto da rispettare e che comunque l'Associazione ha avuto più di un incontro sull'argomento con i rappresentanti dell'Amministrazione. Alla data odierna, i cittadini telesini non hanno nessuna informazione sulle risultanze dei numerosi incontri. Penso che in un comune democratico, civile e trasparente la popolazione debba essere informata.
sia della "verifica delle licenze commerciali per tipologia e classe di appartenenza". In riferimento alla richiesta del 19/07/2003 firmata da Giovanni Forgione, riscontro che l'elenco delle licenze è stato fornito all'Associazione Commercianti che lo ha richiesto. A tutt'oggi, i cittadini telesini,  (o chiunque fosse interessato) non conoscono, quindi non hanno mai visto l'elenco fornito.
Oggi, dopo oltre 60 giorni dalla richiesta, credo non sia stata prodotta alcuna risposta.

Nessuna risposta

Non sono citati gli estremi della consegna (data e protocollo).

Da una telefonata al presidente dei commercianti, sig. Arturo Pilla, apprendo che la risposta, arrivata due giorni fa, è datata 25 luglio 2003, quindi 70 giorni dopo la richiesta del 16 maggio e riguarda solo le licenze di alimenti e bevande, non tutte, come richiesto.

Poiché mi sembrano evidenti le violazioni alla legge sulla trasparenza  241/90, desidererei essere informato su eventuali clausole legislative che allo stato attuale dovessi ignorare. La Legge 241/90, in quanto legge, non può certo essere modificata con "clausole" anche dal più spregiudicato degli Amministratori. Se la legge non può essere modificata perché non viene applicata, evidenziando uno stile poco trasparente? Siamo in attesa di numerose risposte da parte degli amministratori telesini.
Inoltre, svolgendo tramite il sito internet "ViviTelese" un servizio pubblico a beneficio dei cittadini telesini e degli eventuali turisti, nel caso la risposta all'Associazione Commercianti fosse già stata prodotta, ne desidererei una copia (anche via e-mail vivitelese@inwind.it) per pubblicarla sul sito. Lei comprenderà che non possiamo divulgare quanto richiestoci, fosse anche da una Associazione, se non è l'interessato a farlo. Non comprendo affatto. Un eventuale discorso di privacy potrebbe riguardare fatti privati. L'elenco delle licenze è un fatto pubblico di grande interesse per la comunità e per chi fa informazione. Il comune dovrebbe già divulgarlo senza richiesta.

 

Comunque, la legge 241/90 recita:

Accesso ai documenti amministrativi

 

Chiunque ha diritto di accesso ai documenti amministrativi, ossia a tutte quelle rappresentazioni grafiche, fotocinematografiche, elettromagnetiche etc., relative ad atti -anche interni- formati dalle pubbliche amministrazioni o comunque da loro utilizzati.

 

 

In conclusione, lo spirito della legge 241/90 è stato ancora una volta disatteso.

La risposta dopo 70 giorni è fuori i dettami di legge.

 

L'ostruzionismo alla pubblicazione su ViviTelese, dell'elenco pubblico delle licenze telesine, non fa ben sperare per il futuro; se lo stile municipale della prossima amministrazione ricalcherà lo stesso andazzo, si prevedono tempi ancora più bui verso la marcia alla trasparenza e alla civiltà dei servizi.