vitaliano parussini
Biografia | |||||||||||||
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VITALIANO PARUSSINI 1926-1989 Dopo gli studi artistici a Venezia, intraprende la carriera scolastica come insegnante di disegno e parallelamente quella di artista. Partecipa a mostre collettive in regione, in Italia e all’estero e a numerosi concorsi. Esegue disegni realizzati in mosaico (Gemona: Monumento al “Partigiano Caduto”; Basaldella: “S. Martino”per la facciata della relativa chiesa; Sanguarzo: “Annunciazione” per la tomba della famiglia Corona-Muga), pitture murali, vignette, illustrazioni (spiccano quelle per il libro “Valpino” di L. Candoni), manifesti, cartelloni pubblicitari. Decora ceri pasquali e pergamene. Artista quindi decisamente poliedrico lavora instancabilmente tutta la vita senza peraltro dimenticare mai la sua “Osoppo” alla quale presta la sua opera in occasione delle annuali ricorrenze. Scompare a Udine nel 1989. Attualmente un olio su tela dal titolo “I Cavalieri dell’Apocalisse” è in esposizione permanente al Museo del Duomo di Gemona del Friuli. Di lui i parenti e gli amici ricordano non solo la passione per il disegno e il colore ma soprattutto la modestia e la generosità: era una persona semplice e schietta che metteva l’onestà e l’amicizia in cima alla scala dei valori. |