Le Chiese

 

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Parrocchia San Lorenzo
La chiesa parrocchiale sorge nella zona nord, del paese ed è dedicata a San Parrocchia "San Lorenzo" Lorenzo Martire. Di stile pisano è disposta a croce latina, è ornata di una discreta cupola ed è affiancata da un solido e massiccio campanile. All’interno è ricca di marmi pregiati. Sull’altare maggiore, al centro, collocata in una nicchia, domina la pregevole statua di San Lorenzo Martire con ai lati le statue dei Santi Pietro e Paolo. Il coro, un capolavoro originale e prezioso di artigianato Sardo, appartenne un tempo ai religiosi di San Francesco da Paola, che avevano nel paese un cosiddetto “conventino” e una Chiesa aperta al pubblico. Nel secolo scorso, soppresso il convento, il coro ligneo venne dato alla chiesa parrocchiale.
Nelle quattro cappelle laterali, due per parte, sono collocate le statue della Madonna della Salute di San Lorenzo, e in una v’è un crocifisso avente ai lati le statue di San Pietro e di Sant’Isidoro
Nell’interno della chiesa ci sono due retabli con ornamentali e pitture di grande valore storico e artigianale.
All’interno troviamo due parti distinte, esse ci richiamano la storia stessa della chiesa: la parte gotica, è la più antica, corrispondente nelle strutture alla chiesa antica del 500. L’altra parte della chiesa, comprendente il transetto, poco pronunciato, la cupola, l’altare maggiore e l’abside, è di linee romaniche, risalente al '700, quando la chiesa fu talmente ampliata che si ottenne un tempio nuovo per forma, dimensioni e capienza. A quanto risulta, l’accesso principale era prima nella parte opposta della odierna chiesa e così pure l’altare maggiore, mentre il campanile è rimasto dov’era. 
All’interno troviamo l’altare marmoreo ed il pulpito, particolarmente pregevole il basamento del 1800; una Cappella dedicata forse alla Madonna del Rosario, oggi identificabile in “Sa domu ‘e s’ossia” inserita nel complesso della Parrocchia, anch’essa recentemente restaurata.

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Chiesa di San Sebastiano
Al centro del paese, nei pressi della Piazza principale, sorge la Chiesa di San Sebastiano della fine del 1500, pregevole sia per la semplicità delle linee architettoniche e la singolare facciata in pietra lavorata, con motivi di finto marmo e per l’organo un vero gioiello dell’arte musicale della fine del 1700. Viene chiamata  “cresiedda” dai Villanovesi. Il pavimento è come quello della Chiesa parrocchiale, a lastroni in pietra; l'altare è in legno con motivi di finto marmo con al centro la statua del Santo.
Ci sono due Cappelle laterali, un po' rudimentali, con altari di pietra, di cui una dedicata all'Addolorata e l'altra a San Francesco da Paola, con statuine lignee provenienti dall'antico convento. La campana è del 1811.

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Chiesa della Madonna della Salute
Per chi sale dalla statale 197 subito sulla sinistra, è visibile la moderna chiesetta della Madonna della Salute, arricchita da sculture in pietra.

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Chiesa di Sant'Antonio da Padova
Questa Chiesa si trovava nella zona prospiciente la Piazza Risorgimento. Non si sa quando fu costruita. I ruderi della Chiesa erano visibili fino a circa un secolo fa, quando furono costruite le vecchie scuole elementari (1926) e venne dato un altro assetto alla zona.

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Chiesa di Santa Caterina Martire (San Francesco da Paola)
Della Chiesa di Santa Caterina si sa poco in quanto pochi sanno che l'attuale Chiesa di San Francesco da Paola in origine era intitolata alla Santa. La variazione del nome avvenne attorno al 1750; è stata di recente restaurata e riaperta al culto.
Dell'antica Chiesa si sono salvate alcune statuette alte all'incirca mezzo metro, il pulpito e un altare tutto in legno che sono andati in dotazione alla Chiesa di San Sebastiano, mentre il prezioso coro ligneo si trova nella Chiesa Parrocchiale.

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