Scuola Secondaria Statale di I° Grado "via Petrarca"

SEZIONI "A" e "B" AD INDIRIZZO MUSICALE
ex Conservatorio Musicale "J. Tomadini"

 
Informazioni utili

 

 

 

PROGETTO "OPERA"

Un po' di storia...
Progetto "Opera"
Conservatorio musicale
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Da diversi anni il Conservatorio di Udine e la Scuola Annessa prima, le sezioni A e B a indirizzo musicale della S.M. di Via Petrarca ora, elaborano assieme un progetto di natura artistica che prevede la realizzazione di un’opera teatrale musicale.
Nell’allestimento dello spettacolo sono coinvolti tutti i 109 allievi della Scuola Media iscritti e frequentanti il Conservatorio in qualità di musicisti, cantanti, attori, tecnici e assistenti, aiuto-registi e aiuto-scenografi, presenti tutti sul palcoscenico e dietro le quinte, guidati da un team di docenti della Scuola Media e del Conservatorio. Tale energia è volta a valorizzare le potenzialità e le capacità degli alunni-musicisti.
La preparazione è iniziata dal mese di dicembre e si protrarrà fino alla data della rappresentazione ( 9 maggio al teatro Zanon con 2 spettacoli e 30 maggio al teatro Ristori di Cividale nell’ambito del Mittelteatro per ragazzi).
Le varie attività vengono svolte presso la Scuola Media per quanto riguarda la parte operativo-manuale e recitativa, in Conservatorio per quella musicale.
Continua così l’attività che ha già visto la realizzazione degli spettacoli:
- “La luna”
- “Il gioco dell’opera”
- “La maschera”
- “Amedeo de Mozartini” ossia viaggio in Italia del giovane Mozart.

Lo spettacolo di quest’anno, dal titolo “Il prisma musicale”, è un’opera per ragazzi che si compone di un prologo e cinque scene.
Prende il via da Piazza I° Maggio, a primavera, con i ragazzi in attesa di partire per una gita scolastica.
La presenza di una costruzione, il prisma appunto, li incuriosisce. Vengono invitati ad entrare e lì comincia il loro viaggio nel tempo e nella musica. Potranno visitare una festa paesana nella terra friulana del 1950, una sala nobiliare della Vienna del 1785, una festa, nuovamente in terra friulana, ma ambientata nel ‘600, una favola in un tempo indefinito dove si alternano ritornelli da fiaba e musica rap, e alla fine il ritorno a casa, in piazza I° Maggio nella primavera del 2007.
Chiude l’operetta il ritorno nel luogo da cui, solo mezz’ora prima, erano “spariti” per un viaggio da raccontare con la musica, quella musica con cui si possono esprimere immagini, ricordi, emozioni… e, come dicono i ragazzi, storie, luoghi, persone, insomma la propria vita e la propria anima.

Ins. Paola Cheli
Coordinatrice del Progetto Opera

 

Vedi alcune immagini del "Progetto Opera" 2006/2007

   
   

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