Vallecorsa

Nella sacra atmosfera della Chiesa di San Martino si è tenuta la presentazione della nuova edizione dell’Epistolario di Santa Maria De Mattias. La raccolta composta da cinque volumi contiene 1434 lettere, di cui molte inedite, scritte dalla Santa nel periodo 1833-1866.

A far da moderatrice è stata Suor Ivana, sorella delle Adoratrici del Sangue di Cristo.

Ha aperto i lavori don Elvidio Nardoni con un saluto ai relatori e al pubblico non mancando di sottolineare che Santa Maria De Mattias venne battezzata il 4 febbraio 1805 proprio presso la Chiesa di San Martino.

Di seguito il Prof. Angelo Giovanni Ferrari, Presidente del Comitato del culto della Madonna della Sanità e ideatore dell’evento, dopo aver salutato ospiti e pubblico ha voluto precisare che la manifestazione è frutto di un lavoro teso a portare nuovo entusiasmo attorno alla Santa e al suo messaggio cristiano.

A prender la parola per primo è stato Don Sergio Reali, delegato del Vescovo Boccaccio, che ha illustrato l’importanza degli scritti, in particolare quelli epistolari, nella procedura di canonizzazione dei Santi.

Di seguito, la Prof.ssa Adriana Valerio dell’Università Federico II di Napoli, ha descritto il messaggio delle lettere della Santa alla ricerca dei significati e delle caratteristiche fondamentali della personalità e della figura di Maria de Mattias soprattutto in riferimento all’emancipazione femminile. La Valerio ha messo in evidenza la tradizione e la novità del pensiero della Santa, nonché l’aspetto più psicologico della stessa nella sua continua dialettica tra fragilità e fermezza, rigore e dolcezza. Infine ha individuato gli aspetti fondamentalid di Maria de Mattias quale apostola delle donne, figlia e madre spirituale.

Per finire, il relatore più atteso: il Senatore a vita Giulio Andreotti. Nel suo inconfondibile e lucido stile, ha snocciolato tutta una serie di brevi aneddoti intrecciati all’idea principale del suo intervento: l’importanza della cultura cattolica nella storia italiana, in special modo il contributo dei centri educativi cattolici nel panorama scolastico nostrano.

Allacciandosi al tema dell’emancipazione femminile, non è mancato un riferimento politico d’attualità sulle quote rosa in Parlamento: dicendosi non aprioristicamente contrario al disegno di legge teso a fissare quote femminili nella composizione del Parlamento, il Senatore ha messo l’accento sulla necessità di una maggiore educazione politica delle donne per le donne.

In riferimento alle lettere il Senatore ha affermato di aver letto alcune delle 1434 dell’epistolario soprattutto alla ricerca di un legame con le vicende storiche italiane, in special modo quelle della Chiesa sotto il pontificato di Papa Pio IX, rimarcando scherzosamente che “non sarà un best seller” ma che per i tempi e le condizioni in cui vennero scritte possono considerarsi un lavoro assolutamente notevole. Il Senatore ci ha inoltre lasciato una perla di saggezza che ha suscitato la riflessione di molti: “….la cattiveria dei buoni è molto pericolosa….”.

Giandrea Cipolla

Nota:

Per chi volesse acquistare l'epistolario può farne richiesta alle Suore del Preziosissimo Sangue di Vallecorsa, il prezzo è di circa € 50,00. Un testo che non può assolutamente mancare nelle nostre case.

Di seguito riportiamo qualche link dalla rete su Maria De Mattias e sul suo messaggio. Facendo una piccola ricerca su interent ci si imbatte in una infinità di siti dedicati alla Santa e al suo messaggio, centinaia e centinaia di pagine web scritte in tutte le lingue e provenienti da tutto il mondo.

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Webwriter: Giandrea Cipolla
Aggiornato il: 05 novembre 2005