|
Il patrimonio lasciato ai successori non sarebbe stato sfruttato L’ex
sindaco Ferrari denuncia la stasi politica VALLECORSA
- Il Sindaco a “Emerito” di Vallecorsa, prof. Angelo
Giovanni Ferrari, chiamato più volte in causa, soprattutto in questo periodo,
dai politologhi locali, per la situazione politicaattuale, lanciail suo “non
accuso, e non scuso”. Il suo operato passato viene ormai associato per
continuità storico-politica a quello dell’attuale maggioranza di Tarcisio
Tullio, e per questo viene tirato, ora, in ballo. Giovanni
Ferrari, ringrazia l’elettorato vallecorsano, unico giudice democratico, che
ha rinnovato la fiducia alle sue varie Amministrazioni Comunali, ma considera il
suo impegno politico archiviato, e rinnova il suo diniego alle pressioni dei
cittadini, per ricandidari alle prossime elezioni amministrative. Il prof.
Ferrari, da anni presidente dell’Associazione Culturale “Ali D’Argento”,
un’associazione che ha cambiato radicalmente la qualità di vita dei “sempre
giovani” vallecorsani, regalando momenti di aggregazione sociale culturale e
sportiva, di notevole successo, però, pur considerando primario il suo attuale
impegno non può non dimostrare dispiacere e rammarico per il periodo di
“oscurantismo politico” che sta attraversando il paese. «Il
grande successo elettorale delle ultime amministrative - dichiara - avrebbe
dovuto rimuovere qualsiasi ostacolo, per continuare quella linea politica
iniziata coola prima giunta, invece, oggi mi sento amareggiato e deluso
constatando la grande spaccatura, non solo del consiglio, ma conseguentemente
dell’intero paese». Il
Sindaco “emerito”, ringrazia, ancora, i suoi consiglieri di
un tempo «Per il sacrificio disinteressato, per l’intelligente disponibilità
e riconosciuta onestà, in ogni ambito, che ha contribuito alla soluzione di non
pochi problemi della collettività». E
ricorda l’importanza del suo operato negli anni delle sue amministrazioni, che
hanno stimolato certamente lo sviluppo del paese: «Allora abbiamo operato
tenendo presente il bene comune, infatti, nessuno di noi si è mai arricchito
con la politica, ma abbiamo fortemente voluto una Vallecorsa nuova e migliore
consegnando ai nuovi amministratori un patrimonio che non sempre hanno saputo
sfruttare a vantaggio della collettività».
|
|
Webwriter: Giandrea Cipolla |