Free hit counters
ATTENZIONE I LINK IN BLU NON SONO ANCORA ATTIVI

 

TUTTI I 43 COMUNI DELLA PROVINCIA

CLICCARE SUI VARI NOMI PER ACCEDERE ALLA PAGINA DEDICATA

Agrigento

Alessandria della Rocca

Aragona

Bivona

Burgio

Calamonaci

Caltabellotta

Camastra

Cammarata

Campobello di Licata

Canicattì

Casteltermini

Castrofilippo

Cattolica Eraclea

Cianciana

Comitini

Favara

Grotte

Joppolo Giancaxio

Lampedusa e Linosa

Licata

Lucca Sicula

Menfi

Montallegro

Montevago

Naro

Palma di Montechiaro

Porto Empedocle

Racalmuto

Raffadali

Ravanusa

Realmonte

Ribera

Sambuca di Sicilia

San Biagio Platani

San Giovanni Gemini

Santa Elisabetta

Santa Margherita di Belice

Sant'Angelo Muxaro

Santo Stefano Quisquina

Sciacca

Siculiana

Villafranca Sicula

 

 

 

 


Fondata nel 581 a.C. dai coloni Rodii e Cretesi della vicina Gela, Akragas divenne in breve tempo una delle più importanti città della Magna Grecia, in Sicilia seconda solo a Siracusa.

L'area urbana aveva un'ampiezza di 456 ettari ed era circondata da mura di fortificazione con nove porte d'ingresso. La popolazione era di circa 300.000 abitanti ed era considerata "la più bella città dei mortali".

Nel 210 a.C. venne saccheggiata dai Romani e assoggettata all'Impero ma conobbe nei secoli successivi, l'invasione e la riedificazione da parte degli Arabi che la ricostruirono sulla cima della collina in cui oggi si ammira il centro storico caratterizzato appunto dalla tipica conformazione araba, con le sue piccole viuzze e cortili che convergono verso la Via Atenea, che è da considerare anche oggi la più importante arteria della città.

La via Atenea  da Porta di Ponte, attraversa interamente il centro storico e su di essa si affacciano bellissimi palazzi  e numerose chiese frutto di stili di costruzione a volte totalmente diversi tra loro che contengono all’interno dei veri e propri tesori di arte sacra molto spesso sconosciuti al grande pubblico.  

Tra questi, all’interno delle chiese, si possono visionare numerose opere del Serpotta e del Gagini. Caratteristiche e pregevoli le chiese dell’Addolorata e di San Francesco di Paola, ubicate nel popolare quartiere Rabato, di San Giuseppe, San Domenico, dell’Itria o Sant’Alfonso, dell’Immacolata e di S.Maria dei Greci costruita sui resti di un tempio greco.

Nel cuore vecchio della città esistono ancora piccole osterie dove si mesce il vino e si servono sarde salate ed olive schiacciate. 

Oggi Agrigento si estende su una superficie di 245 Kmq a 230 metri dal livello del mare e conta 55.424 abitanti.


 

AGRIGENTO E LA SUA PROVINCIA