Una strada che attende una sistemazione - 22-10-02 - da Il Sannio Quotidiano |
da Il Sannio quotidiano del 22 ottobre 2002
Telese Terme – Solopaca / una strada che attende una sistemazione
'Giornata Ecologica' : un invito a risolvere la problematica di via Sant'Aniello
La 'Giornata Ecologica' telesina è stata favorita da una gran bella giornata di sole. Il bel tempo ha certamente contribuito a rendere l'iniziativa dell' Amministrazione ancora più suggestiva.
Questa giornata è servita però anche per riportare alla ribalta una problematica che riguarda la zona di località Sant' Aniello. Una piccola arteria che quotidianamente registra un notevole flusso automobilistico, che si trova per gran patte in territorio di Solopaca (anche se è, parte integrante del tessuto urbano di Telese Terme). Proprio in occasione della 'Giornata Ecologica', con l'aumentare del flusso automobilistico, le condizioni in cui versa questa arteria hanno creato non pochi disagi.
Una segnalazione in merito è giunta da una cittadina. «Credo che a Telese - riporta la nota di Angela De Vincentis - si sia respirata un' aria salubre. Lo stesso dicasi per il centro di Solopaca, favorito dalla posizione geografica e da una fervente opera di ristrutturazione delle strade da tempo finita.
Chi parla invece oggi è stata nel Far West ed ha mangiato polvere, in casa sua, più degli altri giorni - il riferimento è a domenica scorsa -, semplicemente perché abita in via Sant'Aniello, scelta dai sindaci di Telese Terme e di Solopaca (mai come in questo caso in perfetta sintonia) per accogliere tutto il traffico che non poteva transitare per via Roma.
Forse il sindaco di Solopaca avrà persino visto, dall'alto, il polverone che i solopachesi di 'serie B , abitanti in via Sant'Aniello hanno mangiato e respirato per tutto il giorno, provocato da centinaia di auto... su di una strada che aspetta di essere asfaltata da più di tre mesi».
L'invito è chiaro: porre rimedio ad una problematica di non poco conto. La cittadina, in- fatti, evidenzia anche che «la situazione può cambiare all'improvviso - il riferimento è a quella meteorologica - perché se comincia a piovere, come è già accaduto, dalla polvere si passerà al fango, mala cosa non mi consola...».
Fine articolo de Il Sannio Quotidiano
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Commento di Giovanni Forgione Più volte mi sono espresso sulle "minoranze etniche" come quella della comunità di Via Sant'Aniello: a tutti gli effetti è nel centro urbano di Telese ma è governata (?) da un comune lontano fisicamente 7 Km; nella sostanza questa distanza va oltre i 7 km e si moltiplica all'infinito.
Abbiamo visto, con approfondimenti reali su ViviTelese, che già è difficile amministrare il proprio comune, figuriamoci se, tra tanti pensieri, c'è posto anche per le "colonie". Il governo del territorio, è diventata un'arte che richiede diverse conoscenze ed una eccellente flessibilità mentale.
Oggi contano i risultati e i dati di fatto; alle promesse non crede più nessuno. L'abbandono di Via Sant'Aniello, testimonia l'incapacità gestionale degli ultimi anni. Ricordiamo ai più distratti, che le buche da "prima guerra mondiale" esistono da almeno due decenni in Via Sant'Aniello (nel 1988 vi risiedevo anch'io e le buche le ricordo bene).
I lavori di ammodernamento di questi giorni, dopo vent'anni, sono partiti esclusivamente per la protesta dei cittadini e per le foto su Vivitelese; senza questi dati oggettivi, le buche sarebbero rimaste fino alla terza guerra mondiale (la definitiva).
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