Si va verso... l'autocelebrazione - 22-10-02 - Giuseppe Grimaldi

 

 

Da un po' di tempo, si è decisamente ridotta la presenza i comunicati stampa a puro scopo propagandistico sui principali quotidiani sanniti; ho cominciato favorevolmente ad apprezzare il lavoro svolto da Il Sannio Quotidiano che sta continuando ad offrire ampi spazi alle problematiche della nostra cittadina.

 

Ritengo doverosa la sviolinata in favore dei redattori della locale sede del quotidiano sannita, perché nel passato ho accusato questi giornalisti di scarsa attenzione e velato partegqiamento per la politica del palazzo.

 

A quanto pare però da qualche tempo sono state introdotte nuove forme sostenitrici delle campagne pubblicitarie e nuovi sbandieratori agitano i vessilli di chi, forse, sta accusando una fase di declino.

 

Spuntano così premiazioni e riconoscimenti con lo scopo di portare avanti, alle ignare telecamere dei notiziari, realtà completamente differenti da quelle che sono gli inconsistenti e inefficaci interventi di risanamento attuati nelle mura cittadine.

 

Stamattina ho così potuto annoverare nella nuova forma di campagna promozionale anche quella effimera di un ex-sindaco (il sig. Amedeo Ceniccola) di un paese del comprensorio che da qualche anno vive nella nostra cittadina.

 

Non ho capito, francamente, se il Suo intervento , sig. Ceniccola, volesse avere anche un fine destabilizzante per l'amministrazione di Guardia Sanframondi. Di certo le Sue dichiarazioni rilanciano in modo inequivocabile le gesta del nostro primo cittadino.

 

Sarei lieto di conoscere un Suo parere, sig. Ceniccola,  anche sulla carente gestione dei rifiuti a Telese Terme. Forse chiedo troppo dal momento che durante il suo mandato egli stesso ha vissuto situazioni di degrado del tutto simili, se non addirittura peggiori, senza saper porre alcun rimedio.

 

Imitare le gesta altrui non sempre porta benefici (vedi l'introduzione della sosta a pagamento) e francamente non auguro a nessun comune una scuola elementare a tre piani e una scuola dell'infanzia a tre piani (ricordo che la mensa è nel piano seminterrato).

 

A lei Sig. Ceniccola chiedo ancora: pensa davvero che queste siano le linee guida da perpetrare? Lei avrebbe preso in giro i suoi concittadini come ha fatto il sindaco D'Occhio sulla questione Seneta?

 

Le sarei molto lieto se mi rispondesse.

Cordialmente, Giuseppe Grimaldi.

vivitelese@inwind.it