All'amico Giovanni - 29-04-03 - Michele Del Vecchio

 

  Nota: Risposta alla richiesta di Giovanni Forgione

Qualche domenica fa il Sannio quotidiano ha pubblicato la notizia di un nascente circolo della Margherita al quale ho preso a far parte. Questa notizia ha suscitato, mio malgrado, qualche timore.

La scelta da me fatta non mi impedirà,però, di avere idee che possano anche non essere condivise.

Appartenere a un gruppo politico non significa subire passivamente le regole; credo ancora nella democrazia, nella libertà del singolo.

Il cittadino intelligente, caro Giovanni, non lascia che la sua idea o opinione venga schiacciata da lobby o logiche partitiche. In un mondo dove ogni giorno muoiono uomini, donne, bambini per piccole o grandi guerre c’è sempre qualcuno che lavora per la pace.

Mi hanno sempre detto che la vera lotta la si fa dall’interno e non scappando di fronte ai problemi, questo significa, che non smetterò di avere la mia idea, da cittadino, su come è stato gestito o come dovrà essere gestito TELESE.

La coerenza, caro Giovanni, non è una cosa astratta,ma elemento fondamentale della mia vita. Elemento che ho sempre ricercato nelle persone che mi circondano. Pensare che VIVITELESE e la MARGHERITA siano incompatibili, mi permetto di dire,che è sbagliato se il fine è lo stesso. Lungi da me pensare che dopo questa mia scelta, condizionerò il sito di cui faccio parte.

Penso che il sito Vivitelese abbia dato il massimo nel denunciare le cose che non vanno, allora è arrivato il momento di dare acqua alle sementi buone seminate dal sito e constatare realmente se le cose possono volgere al meglio.

Ho sempre ritenuto la politica una cosa intelligente se fatta da uomini intelligenti con giusto mix di onestà intellettuale e di pacatezza nel affrontare le cose.

Cari amici avete dimenticato di giornalisti che hanno continuato ad avere la propria opinione pur se di contrasto con quella del “padrone”.

Penso che Renato e Michele cerchino di essere loro stessi sempre, sui luoghi di lavoro e in famiglia,nella Margherita e in Vivitelese.

Con affetto