Storia

Sebastiano Rossi nasce a Cesena il 20 Luglio 1964.

La storia di rispecchia proprio Seba, ovvero è molto semplice. All'età di 8 anni, Sebastiano che in quegli anni abitava vicino allo Stadio di Cesena, passava tutto il suo tempo a giocare a calcio. Seba giocava in una via che caso vuole era dove abitava Piero  Sarti, il leggendario segretario del Cesena, che un giorno andò da lui e gli consegnò un biglietto in cui c'era scritto:" Presentati al campo". Seba incominciò a giocare con le giovanili del Cesena.

Da ragazzo Seba ha giocato con successo anche a pallacanestro e tutti gli pronosticavano una brillante carriera. Un giorno Seba arrivò anche alle finali studentesche a Roma. In campo copriva un po' tutti i ruoli: pivot, ala, guardia. Fu perfino richiesto da squadre di Serie A1, ma non se ne fece nulla perché Seba optò definitivamente per il calcio.

Seba esordì nel Cesena che quell'anno militava nel campionato di Serie B, a Messina, a lanciare Seba fu l'allenatore di allora dei bianconeri, ovvero "Maciste" Bolchi.

Per quanto riguarda l'esordio nella massima Serie del campionato italiano, Seba esordì il 13 Settembre del 1987, nella partita Cesena - Napoli.

Il passaggio al Milan avvenne nell'estate delle Notti Magiche, cioè quella della stagione 1990/91. L'allenatore di quel Milan era Arrigo Sacchi, mister che Seba conosceva bene, visto che nel 1982, avevano vinto insieme il campionato nazionale Primavera a Cesena.

Nel Dicembre del 1990, in quel di Tokio, Seba è nella rosa che vinse la Coppa Intercontinentale.

L'esordio in maglia rossonera in campionato, risale al 24 Marzo 1991, in una partita importantissima, il derby della Madonnina. Seba esce dal campo imbattuto, il Milan vinse la partita per 1 a 0, con gol di Marco van Basten. Seba esordì in Coppa Campioni qualche giorno prima dell'esordio in campionato, esattamente il 20 Marzo 1991, in una notte maledetta per i colori rossoneri. La partita era Marsiglia - Milan. Notte che costò cara al Milan, che si prese una squalifica di un anno dai terreni di gioco europei, a causa della scelta di Galliani che fece abbandonare il campo dai giocatori del Milan, a causa di un guasto all'impianto di illuminazione dello stadio francese.

Nella stagione successiva, c'è un cambio sulla panchina del Milan, arriva Fabio Capello, è la stagione 1991/92. Sebastiano Rossi vince il primo scudetto di una lunga serie.

La stagione seguente quella del 1992/93, si conlude analogamente alla precedente ovvero con la vittoria del secondo scudetto per Seba Rossi. Rossi vinse anche la Supercoppa Italiana.

Nella stagione 1993/94, Seba raggiunge dei risultati fantastici. Lo zampino di Rossi è presente in tutte le grandi vittorie. Non c'è dubbio che una fetta di scudetto di quell'anno è tutta di Seba! In questa stagione Seba sigla il nuovo primato di imbattibilità nella Seria A, supera il suo idolo Dino Zoff. Il precedente record quello dal Dino Nazionale era di 903', stabilito nella stagione 1972/73. Sebastiano il 27 Febbraio 1994, raggiunge quota 929'. Nel Maggio dello stesso anno Sebastiano Rossi vince la Coppa dei Campioni, nella partita definita da tutti i tifodi rossoneri la partita del secolo: Milan - Barcellona 4-0! Sebastiano vinse anche la Supercoppa Italiana.

La stagione successiva, quella 1994/95, Seba vince la Supercoppa Europea, in un doppio confronto con gli inglesi dell'Arsenal. Seba Rossi come al solito decisivo per il raggiungimento del risultato. Il 29 Maggio del 1995, Sebastiano si sposa con Cristiana Corradi.

Il quarto scudetto vinto da Rossi è raggiunto nella stagione 1995/96, si può dire senza dubbio che Seba è uno dei protagonisti per la vittoria finale, sfoderando interventi da campione per tutto l'arco del campionato.

Nella stagione 1996/97, alla guida tecnica del Milan arriva Oscar Washington Tabarez, che viene però esonerato, ai primi giorni di Dicembre del 1996. Al posto del tecnico uruguaiano torna Arrigo Sacchi. La stagione non sarà positiva per i rossoneri.

L'anno seguente torna alla corte del Milan, Fabio Capello, la stagione è quella del 1997/98. Fabio Capello commise l'errore di preferire a Seba, per il girone d'andata, Taibi. Il risultato della scelta, fu negativo. Infatti Capello tornò sui suoi passi schierando nel girone di ritorno Seba Rossi, ma ormai la stagione era gia compromessa.

Nella stagione 1998/99, Sebastiano vince il suo quinto scudetto, tra i portieri italiani solo Zoff ha fatto meglio di lui vincendone sei. In quell'anno arrivò ad allenare i rossoneri Zaccheroni. Fu subito scudetto ma non certo per merito del tecnico! Il Milan vinse lo scudetto per un punto di vantaggio, determinante Seba nelle sue 13 partite disputate, non dimentichiamo i rigori parati da Seba in quell'anno, che in sostanza vogliono dire punti, senza dimenticare, che il Milan vinse proprio per un punto in più sulla Lazio.

La stagione seguente, quella del 1999/2000, l'allora tecnico del Milan, ovvero Zaccheroni, decise di schierare il giovane Abbiati, che appunto giovane peccò soprattutto nella partite più delicate dove ci vuole classe ed esperienza. Seba in quella stagione fece poche, ma buone prestazioni in campionato! Le scelte di Zac, non furono per fattori tecnici, ma per prorpie crociate personali, non solo con Seba, si potrebbe fare una lunga lista, due nomi su tutti Weah e Boban.

Nella stagione 2000/2001, Zaccheroni venne finalmente esonerato dal Milan su scelta del Presidente Silvio Berlusconi. Zaccheroni continuò con le sue inutili crociate, questo gli costò caro, soprattutto quando scelse di schierare Dida in Coppa, nella tragica notte di Leeds, proprio  una papera di Dida, compromise la qualificazione. Per passare il turno il Milan deve per forza vincere in casa con il Deportivo La Coruna, allora Zaccheroni che gia sentiva scricchiolare la sua panchina, decise di schierare Seba. Ma ormai era troppo tardi, Rossi disputò un grande match, fu battuto solo su rigore pergiunta molto dubbio. Il Milan pareggiò 1-1. Conseguenze, Milan fuori dall'Europa e Zaccheroni fuori dal Milan. Sulla panchina dei rossoneri, arriva il preparatissimo Cesare Maldini affiancato dal giovane mister Tassotti. Come logico, Seba fu subito schierato da titolare. La stagione ormai era gia decisa, ma uno dei traguardi raggiunti in quel campionato fu il derby vinto per 6-0!

L'anno seguente il Milan scelse per allenatore nella stagione 2001/2002, il turco Terim. Anch'egli esonerato nell'arco della stagione sostituito da Carlo Ancelotti. Seba disputò alcune partite in Coppa Italia e in Coppa Uefa. A fine stagione scadde il contratto che legava Seba al Milan.

Nella stagione del 2002/2003, Seba viene contattato dal Perugia. Sebastiano accetta con entusiasmo la proposta. Senza dubbio è stata una stagione positiva per Sebastiano, che nonostante alcuni infortuni di origine muscolare ha stabilito il record d'imbattibilità della Serie A in questa stagione. Con questo ennesimo record, Seba Rossi ha fatto vedere di che pasta è fatto;  smentendo i più ottusi che sostenevano che i precedenti primati d'imbattibilità erano stati raggiunti solo per merito della difesa rossonera. La stagione del Perugia è stata straordinaria  raggiungendo il diritto di partecipare all'Intertoto per conquistare un posto in Coppa Uefa. 

Sebastiano Rossi è ora  parte integrante dello staff tecnico della Primavera del Milan, come preparatore dei portieri.