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White Lily
by Chloe

Questa è una fic per dire grazie a tante persone: a Stella, che mi è vicina tutti i giorni con la sua dolcezza, a Simona perché mi mette i piedi per terra,a Pietro & Nicola che mi hanno fatto capire come ragiona 'L'altra metà del cielo', a Cinzia Chiara e Babs che mi fanno sganasciare dalle risate e a chiunque legga questa fic, nella speranza di strappargli un sorriso [ed una recensione, magari!!].

Disclaimers: I personaggi di Slam Dunk non sono miei ma di T.Inoue, ed ogni riferimento a fatti o persone reali è voluto (se ci conosciamo) ed è assolutamente casuale se non ci conosciamo.
Grazie a tutti e continuate a dirmi cosa ne pensate della fic all'indirizzo:
snow_is_falling@hotmail.com
Vi aspetto!!
Chloe

Prologo

Giuro, stavolta l'ammazzo.

Va bene essere bastardi ma farlo di proposito è proprio una carognata che nessuno si merita, tantomeno colei a cui tu ogni mattina ti attacchi nell'atrio urlando 'Ti voglio tanto bene Kuroe!!'.. e per fortuna che io sono, per tua bocca, la tua migliore amica!

Certo che anche io.. Cosa dovevo aspettarmi da quella che mi ha soffiato il cavaliere la settimana prima del ballo scolastico?

Stronza, ecco cosa sei.

Passi per quel bisteccone di Iwa che mi seviva solo per far figura e che manco mi piace , ma l'ultima tua trovata è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Ho cercato mezza città per trovare un abito che mi desse un'aria alla tua 'altezza' e quando lo trovo e te lo mostro tu cosa fai? Entri nel negozio e lo compri per te!! E poi hai anche la sfacciataggine di chiedermi perchè non salto di gioia come fai tu rimirandoti allo specchio e cinguettando che sicuramente farai impazzire tutti gli uomini della sala... Al diavolo te ed il ballo!!

Giro e rigiro il mio caffè pensando che solo una stupida può prendersela così tanto per i capricci di Miss liceo, ma dopotutto... Cristo, ogni tanto vorrei avere anche io i miei 15 minuti di popolarità!!

"Dai, non può essere così brutta come sembra!" la voce di Inochi mi coglie di sorpresa e a malapena riesco a non rovesciargli il caffè in faccia: avere un amico che lavora nel tuo cafè preferito ha i suoi lati positivi. Si accomoda e come quasi ogni giorno si sciroppa senza batter ciglio l'utima avventura della povera Kuroe.

"Una parola: scaricala! Quella ti farà venire una gastrite prima della fine dell'anno! " solleva le spalle e mi chiede se voglio una fetta di torta. "No, è meglio che me ne torni a casa a meditare... Devo trovare una balla plausibile per non andare al ballo... non le darò la soddisfazione di sentirmi dire che dato che non ho trovato un vestito ed un cane che mi accompagni me ne starò a casa!!" Inochi ride di gusto "Potresti sempre dirle che i Glamorous Skeletons inizieranno la tourneè proprio quel giorno!"... gli tiro il tovagliolo in segno di vivo apprezzamento per la sua genialata... Il nostro gruppo riesce a malapena a suonare in qualche club house, e dalle frecciatine che Nayoko mi tira in pubblico sembra che lei trovi i questo un'altra riprova della sua superiorità.

"A proposito, Trent l'hai fatto riaccordare?" Lo so, lo so... Non è molto sano dare un nome al tuo basso, ma il nostro gruppo è una eccezione continua: Inochi si occupa della batteria, Honami, la sua ragazza, della chitarra ed io suono bassista e frontwoman. Annuisco e la crocchia di capelli che avevo fermato con una matita sulla nuca mi invade le spalle .

"Bene. Allora ci si vede stasera da me... Chissà che l'uomo del mistero non si faccia vivo!" mi sorride.

"Devo telefonargli o lo sa già?" gli rispondo annoiata, non mi va di fare la segretaria.

"Gli ho lasciato un biglietto sotto la porta stamattina... Cosa ti perdi a non vivere in condominio!!" Inochi deve scappare, io trangugio il mio caffè che si è raffreddato e me ne vado poco dopo.

E' una giornata fresca e tersa e non mi dispiace neanche tanto l'idea di passare per il parco tra frotte di bambini che tirano palloni ovunque e coppiette appiccicose che occupano tutte le panchine... Non posso tornare a casa con il broncio o Kanu, il mio fratellone, attaccherà il suo solito interrogatorio... Sospiro e mi siedo sotto i rami di un grosso ciliergio, decisa a completare le frasi in Inglese che il prof Todoyama ci ha assegnato per domani quando un biglietto spunta dal mio quaderno.

"Spero che Iwa mi chieda di essere la sua ragazza" rileggo la calligrafia di Nayoko e un sorrisetto mi si forma sulle labbra... La mia amica è fortunata anche in amore!! Roba da pazzi! Getto il biglietto nella borsa e prendo una matita. Dopo un quarto d'ora le frasi di Inglese sono fatte, ma è ancora presto per tornare a casa. Guardo un gruppetto di bimbi alternarsi sullo scivolo sotto l'occhio attento di una donna e sorrido pensando che 11 anni fa anche io e l'uomo del mistero non facevamo altro che sfidarci su tutte le giostre.

Già, Kaede...

Lo conobbi un giorno, per caso, andando a trovare mia nonna. Lo trovai un bambino insopportabile: così silenzioso, schivo e perfino beffardo in alcune cose. Pensavo mi volesse rubare la nonna, così, ogni pomeriggio la andavo a trovare dopo la scuola inventandomi le scuse più incredibili ed ogni pomeriggio lo passavo gomito a gomito con quel bambino dagli occhi pungenti.

Parlare con Kaede è un equilibrismo costante, ma non fatevi ingannare dalle sue risposte taglienti perchè dietro al principe di ghiaccio si nasconde la persona più leale che abbia mai conosciuto: durante il primo anno di liceo gli confessai di essere innamorata di lui, e da allora nessuno, nemmeno Inochi, lo ha saputo. Non lo ringrazierò mai abbastanza per avuto il tatto di non dire nulla ma sopratutto non sarò mai in grado di descrivergli la sorpresa che ho provato quando, cercando di arginare il mio irrefrenabile pianto, mi ha detto semplicemente "Non è colpa tua se a me piacciono i ragazzi".

Non ricordo esattamente cosa sia successo dopo, ma da allora tra noi c'è una rapporto diverso, speciale o che almeno fà sentire me speciale... Abbiamo accantonato tutti i nostri pregiudizi e adesso vediamo l'altro per quello che veramente è.

Alzo la testa verso il profumo di ciliergio che mi circonda e sorrido, ma il mio idilio viene presto rotto dal suono del cellulare.

"Ciao Kuroe, sono in centro alla ricerca disperata delle scarpe da abbinare al vestito, che dici, vieni a darmi una mano?" Nayoko è davvero senza vergona.

"Non posso, stasera ho le prove e devo ancora finire Inglese!" le mento spudoratamente.

"Ah, se è così... Allora vorrà dire che domani mattina me lo passerai, io tra una cosa e l'altra non credo avrò tempo di farlo!!" sono tentata di chiudere qui questa bella conversazione, ma la sua voce mi ferma "Kuroe... A proposito del ballo... Iwa mi ha detto che c'è un suo amico del club di judo che sarebbe disposto ad accompagnarti..." cosa vuol dire quel 'sarebbe disposto' che lo devo pagare? Cerco di calmare i nervi e di darle una risposta in tono amichevole "Nay-chan, mi dispiace ma io ho già preso un'impegno con qualcuno..."

Beccati questa!!

"Ma è fantasticoooo! Che aspetti, dimmi tutto: è carino? Lo conosco? E' il capitano della squadra di calcio vero? Niente a che fare con Iwa però non è da buttare.." la lascio per un pò ai suoi deliri giusto per il gusto di farle prosciugare la carta telefonica e poi le butto lì un "No, non lo conosci è di un'altra scuola!" e poco distante un "Carino?!? Ti dico solo 3 parole: squadra-di-basket"

Lo so, lo so... Non dovrei, ma Kaede non può rifiutarmi questo favore!

Nayoko riattacca poco dopo e io, riappropriatami del quaderno di Inglese me ne torno fischiettando a casa.

Dopotutto la giornata poteva anche finire peggio!

continua...

Capitolo 1

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