I suoi occhi, ch'erano grandi e neri e di fuoco, parevano rudi. La sua bocca era grande e piatta. Ma eccetto i denti, che aveva assai belli, la si poteva dire tutta brutta " .

La fanciulla è proprio Maria Mancini (1639/1706). Ella conquista il giovane re e lo fa soprattutto grazie alla sua intelligenza. I due si scrivono molto, ma la loro relazione non è vista di buon occhio da Anna D'Austria e Mazzarino, che sperano in un matrimonio che suggelli buone alleanze.
Alla fine Luigi è costretto a sposare Maria Teresa di Spagna per evitare una guerra e per compiacere sua madre, mentre Maria, che non si è mai fatta illusioni sul suo amore, sposa il principe Onofrio Lorenzo Colonna, uomo coraggioso, gagliardo, fastoso, ma forse un pò volgare. Nonostante questo matrimonio Maria è malinconica, ma alla fine accetta la situazione.
Maurice Lever, storico esperto delle Mancini, scrive :

" Calunniata da alcuni, adulata da altri, la principessa Colonna fu certamente uno dei personaggi più contestati insieme con le sue sorelle Ortensia ed Olimpia. Se le Mazarinettes hanno sollevato sempre delle passioni opposte, esse lo devono anzitutto al loro temperamento di fuoco, indomabile ed eccessivo in tutto. In Maria questo carattere si trovava ancora amplificato dall'estrema fragilità del suo equilibrio nervoso " .

Il marito di Maria è stranamente felice di quell'unione, nonostante il precedente amore di Maria. Ortensia Mancini spiega la ragione: