E' interessata solo al gioco, ma perde regolarmente. Non regge il confronto con Anna D'Austria, o con le brillanti amanti di suo marito. Si comporta come una bambina, non sa comandare e non ha alcun ascendente sul re. La corte la disprezza e prova pietà per lei. Anna D'Austria tenta di educarla, ma ottiene solo una pallida ombra che la segue ovunque. L'unico compito di regina che svolge in maniera impeccabile, è quello di mettere al mondo il Delfino di Francia.
Maria Teresa muore nel 1683. Una delle celebri frasi del re pronunciata in questa occasione è : " Gentile e paziente amica! Questo è il primo dolore che mi hai dato in venti anni " .
Madame De Caylus invece dice:


" Il re era disorientato per l'improvvisa morte della regina, ma si consolò completamente in quattro giorni "


Commenta pietoso Castelot:


" Maria Teresa, che a 45 anni aveva conservato l'innocenza , l'ingenuità e talvolta la spontaneità di un bambino, si spense senza fare storie, cosi come aveva vissuto, nella sua camera al primo piano che si affaccia sul giardino del Mezzogiorno, quella terrazza dell'Amore che aveva cosi poco conosciuto nel matrimonio " .


Madame de Manteinon rimane molto turbata dalla morte di Maria Teresa, con cui ha stretto un buon legame di amicizia. Mentre la regina sta per morire, le consegna il suo anello dicendo : " Addio mia carissima Marchesa ; vi affido la felicità del re " .
Da quel momento comincia il " regno " di Madame De Manteinon.


Madame De Motteville, quando Maria Teresa fa il suo ingresso a corte, la definisce cosi :


" Maria Teresa ci fece ammirare di sè la più sorprendente bianchezza che persona possa vantare. I suoi occhi azzurri ci parvero belli. Ci incantarono per la loro dolcezza ed il loro brillìo. Celebrammo la bellezza della sua bocca e delle sue labbra un pò grosse, piene e vermiglie. Il suo viso era lungo. Ma essendo rotondo in basso, nel mento, ci piacque. Le sue gote un pò grosse ma belle furono lodate. I capelli erano di un biondo argentato che si addiceva ai bei colori del suo viso. A dire il vero con una statura più alta e denti più belli avrebbe meritato di essere considerata una delle più belle donne d'Europa. Il suo busto ci parve ben formato e tollerabilmente pieno. Ma il suo abito era orribile. Bianco e di brutta stoffa, perchè l'argento in Spagna è proibito. Le sue pietre erano incassate in molto oro. I suoi bei capelli erano nascosti sotto una specie di berretto bianco, fatto più per sfigurarla, che per darle ornamento. Ma nonostante il suo abito infelice, ci accorgemmo della sua bellezza. Era un segno infallibile di grandezza " .



Anche La Fontaine ci tiene a dire la sua :


" Queste meraviglie erano degli splendidi capelli biondi, un vivo pallore i più begli occhi del mondo e altre formosità e bellezze senza pari, di una persona senza pari " .


Morta la regina, la sua salma viene preparata con un procedimento simile a quello adottato per i faraoni d'Egitto. Il cuore viene posto in una cassetta d'oro con sopra la seguente iscrizione: " Questo è il cuore di Maria Teresa, Infanta di Spagna, moglie di Luigi il Grande quattordicesimo nel suo nome, morta il 30 luglio 1683. E' posto nella cappella di Val De Grace, accanto a quello di Anna D'Austria. Il corpo viene rivestito con la tonaca delle suore cappuccine e le viscere imbalsamate e chiuse in un'urna.


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