Il giorno seguente siamo andati a visitare i siti archeologici di Marib, abbiamo visto quindi i cinque + uno pilastri dell’Islam: la professione di fede, la preghiera, la carità, il digiuno e il pellegrinaggio, più il sesto discusso, la Jihad, la guerra santa...

Abbiamo anche visto la Old Marib e le dighe. Il viaggio turistico in taxi collettivo (MA ABBIAMO PAGATO SOLO NOI) ci è costato 1500Ry.

Ritornati a Marib, salutati tutti, si riparte zaino in spalla alla volta di Sana'a.

Questo è forse il viaggio più massacrante che abbiamo fatto, non tanto per la durata, quanto per le condizioni in cui abbiamo viaggiato.

Questo viaggio benché non lunghissimo è stato diviso in tre parti, in quanto spesso venivamo fermati, ai posti di blocco, dalla polizia.

Da Marib al primo STOP abbiamo pagato 500Ry, qui abbiamo salutato la nostra guardia del corpo e gli abbiamo dato quanto pattuito in precedenza con la polizia, 1000Ry.

Dopo circa trequarti d’ora siamo ripartiti in direzione Sana'a su un pick-up, eravamo dietro e viaggiavamo su strade di montagna, sotto il sole tutti imbacuccati, è stato veramente massacrante. Il secondo STOP è stato una manna dal cielo, un’oretta di riposo nella tenda della polizia a conversare e masticare il Qat è bastata per riprendersi. Oltretutto questo tratto non ci è costato nulla.

Il terzo tratto ci è costato 300Ry e ci ha portati dritti a Sana'a.