Ravalico (Domenico Eugenio) - Le recenti conquiste delle scienze fisiche - Sonzogno [Ed. 1 - 1920]
La copertina
Con 61 illustrazioni e una tavola fuori testo
Questo dovrebbe essere in assoluto il primo libro pubblicato da Ravalico (le successive pubblicazioni saranno Radiotelefonia, edito da Lattes nel 1920, e Centrali elettriche, da Vallardi nel 1922).
Secondo altri testi questo libro risulterebbe pubblicato nel 1918, ma il frontespizio reca l'anno 1920 (può darsi che si tratti di una ristampa). Questo volumetto esce col numero 6 per la collana "Biblioteca di Scienza per Tutti", dell'editore Edoardo Sonzogno. La collana di cui fa parte raccoglieva alcuni testi pubblicati all'inizio del secolo scorso. "Scienza per Tutti" era un settimanale di divulgazione scientifica della stessa casa editrice, pubblicato fin dalla fine del 1800. Al 1920 nella stessa collana erano già stati pubblicati i seguenti volumi: 1 - Il fenomeno della vita (Antonino Clementi); 2 - Pagine di biologia vegetale (Antologia Delpiniana) (Francesco Nicolosi-Roncati); 3 - La ricostruzione delle membra mutilate (G. Franceschini); 4 - I più significativi trovati della citologia (R. Galati Mosella); 5 - I cibi e l'alimentazione (Argeo Angiolani).
Il Ravalico si sofferma sulle diverse applicazioni dell'epoca dei raggi X, della radioattività e delle radiocomunicazioni. Iniziando così, per le radiocomunicazioni, quella che sarebbe stata la sua principale area di attività nel corso della sua lunga carriera di autore di testi di radiotecnica.
Formato: 12 x 18, 152 pagine. Copertina rigida. Illustrazione di copertina di Dardo Battaglini.
Prefazione
È noto quanta parte ebbero i recenti trovati e le applicazioni della Fisica nello sviluppo attuale della Scienza. In essa vi è un lavoro continuo, un ciclo, che si ripete in tutte le sue conquiste; che si ripeté maggiormente nella scoperta di meravigliose radiazioni nuove, nella conoscenza di proprietà ignote della materia, nella invenzione di Marconi. Difficilmente occhio profano può scorgere le altezze sublimi raggiunte oggidì dalla Scienza, non dico di quella Scienza astratta che ristà nelle carte del matematico, né dico di quell'altra che si arresta alla contemplazione di una foglia o di una pietra, ché esse non si curano dell'Umanità, ma dico di quella Scienza che umanizza se stessa.
Grazie ad essa nuovi orizzonti si aprirono alla Medicina, che con nuove e più potenti armi cerca di lenire le sofferenze degli uomini. Grazie ad essa le lontane isole perdute nel Pacifico o nell'Oceano Indiano, le coste dell'Asia e le foreste dell'America, hanno potuto ricevere l'eco della Vittoria, del Diritto e del Genio.
L'argomento è così importante, i progressi conseguiti sono talmente numerosi, che non crediamo di far cosa inutile esponendoli in questo libro. Trieste, ottobre 1919. Domenico Ravalico.
Il frontespizio
INDICE
Prefazione
PARTE PRIMA. - Le manifestazioni dell'energia radiante.
Le oscillazioni elettromagnetiche
Le radiazioni elettriche nel vuoto
I raggi X
La moderna tecnica dei raggi X
Le applicazioni dei raggi X: la radiodiagnostica
PARTE SECONDA. - Le forze occulte della materia.
L'avvenire sta nelle forze occulte della materia
I raggi uranici
Il radio
La materia radiante
La scoperta dell'elio
Le trasformazioni della materia
PARTE TERZA. - Principî e progressi delle radiocomunicazioni.
I principî della radiotelegrafia
La tecnica radiotelegrafica
Il sistema Marconi
La disposizione pratica degli apparecchi
Sistemi diversi di radiotelegrafia
Sistemi di sintonia e pluricomunicazione
I principî della radiotelefonia
Il sistema Majorana di telefonia elettrica senza fili
Le recenti conquiste della radiotelegrafia e della radiotelefonia
Ricezione radiotelegrafica mediante detector magnetico Marconi
Il detector magnetico Marconi del Politecnico di Milano
Detector magnetico di Guglielmo Marconi
Stazione radiotelefonica di Monte Mario (veduta interna)
Particolari dello radiostereometro Baese
Le nostre stazioni radiotelegrafiche maggiori
Apparato telefonico senza fili ricevente e trasmettente
Ricevitore fototelefonico con cella a selenio