E' chiaro che trae spunto, magari inconsciamente, dal famoso libretto di Fuina (o, magari è il contrario? Chissà...questione di copyright), intitolato
"Dove è che parte?" pubblicato a Teramo non più di cinque anni fa, nel quale il
giovane esercente dell'agenzia di viaggi (per mezzi dell'Arpa e della Staur) in
piazza Garibaldi, a Teramo, ha raccolto espressioni e dialoghi particolari dei
propri numerosissimi avventori. Il libro di Fuina merita sicuramente d'essere letto
e chi non l'ha fatto può richiederlo presso le librerie teramane, ma l'opera di
Francesca non gli è inferiore quanto a intensità e humour. E' solo più breve, più
condensata, solo perché il traffico presso l'IDSC è molto minore rispetto a quello
dell'agenzia di Fuina.
Francesca ha ritenuto di inserire a fianco di ogni parola storpiata la traduzione in
italiano corrente, proprio a beneficio dei non teramani o dei teramani all'estero
che abbiano o fingano di aver dimenticato la lingua.
Perciò, grazie a Francesca e buona lettura a tutti!
I . D . S .C . ? f o r s e !
a cura di Francesca
Non sono potuta venire prima perché ho dovuto
assistere mia cognata che ha avuto un x. (ictus)
Non ci vado d’accordo con la mia ragioniera perché è
intercostale. (pentecostale)
Non si po’ mannà i giovani fuori per colpa de’ la trocaina.
(droga)
I’ ting ddu fij: una fa la budella (bidella); cull’addr fa lu jacciare.
(lavoro di chi va a prendere il ghiaccio alla
ghiacciaia, lo rompe e lo porta al mercato del pesce)
I pastori tengono parecchi pezzamenti di terreni. Là è
pieno di pastori che pascolano.
Lu giuvino’ ij sting male, tingh le piastrelle là lu sanghe.
(piastrine)
Ij m’ lave tutte le matine sotto le ali. (ascelle)
Oddio! Voi avete dei prezzi astronauti! (astronomici)
Si potesse avere un pagamento dilaniato? (dilazionato)
... costa molta spesa?
Il tuo accento è un po’ romagnolo: sei nata a Roma?
Sono stata ricoverata all’ospedale per l’aritmina al
cuore. (aritmia)
Qui ci sono gli esteri comunitari. (extra-comunitari)
- Ma stanno chiudendo la cartolibreria?
- Sì e mandano tutta la roba che c’è dentro al macino.
(macero)
Signo’, una volta fatta la topolatura, cambia faccia.
(zoccolatura)
Una signora in chiesa chiede al parroco:
... si pò dice una messa per l’universitario di maritme?
(l’anniversario)
Signorì, lei è molto gentila !