Citazioni C
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L'ottimista proclama che viviamo nel migliore
dei modi possibili; e il pessimista teme che possa essere vero (James Branch
Cabell)
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La conoscenza dell'uomo ha questo di speciale:
passa necessariamente attraverso la conoscenza di se stessi (Italo Calvino)
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La vita di una persona consiste in un insieme
di avvenimenti di cui l'ultimo potrebbe anche cambiare il senso di tutto
l'insieme (Italo Calvino)
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Gabbia de' matti è il mondo (Campanella)
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Assai sa chi non sa, se sa obbedire
(Campanella)
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Non c’è alcun rapporto fra gli asparagi e
l’immortalità dell’anima (Achille Campanile)
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Sapete perché Dio ha negato a noi donne il
senso dell'umorismo? Perché ci sia possibile amarvi invece che ridere di voi
(Mrs. Campbell)
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Quando si è avuta una volta la fortuna di
amare intensamente, si spende la vita a cercare di nuovo quell'ardore e quella
luce (Albert Camus)
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L’arte contesta il reale ma non vi di sottrae
(Albert Camus)
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Negli uomini le cose da ammirare sono più di
quelle da disprezzare (Albert Camus)
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La verità, come la luce, acceca. La menzogna è
un crepuscolo che mette in valore tutti gli oggetti (Albert Camus)
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La bellezza, senza dubbio, non fa le rivoluzioni.
M viene un giorno in cui le rivoluzioni hanno bisogno della bellezza (Albert
Camus)
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Anche l’amore è un lusso (Albert Camus)
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Non c’è destino che non si vinca con il
disprezzo (Albert Camus)
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Se uno non può fare ameno di avere degli
schiavi, non è meglio che li chiami uomini liberi? (Albert Camus)
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Persino su un banco d'accusato, é sempre
interessante sentir parlare di sé
(Albert Camus)
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Ma il cuore di certa gente si domanda mai se
valga la pena di fare tanta fatica per pompare sangue fino al cervello (Paolo
Cananzi)
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L'ignorante non è solo una zavorra, ma
pericolo della nave (C Cantu)
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La peggior prodigalità è quella del tempo (C
Cantù)
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Amore, amore, come sempre vorrei coprirti di
fiori e di insulti (Vincenzo Cardarelli)
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La vita io l'ho castigata vivendo (Vincenzo
Cardarelli)
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Dovevamo saperlo che l’amore brucia la vita e fa volare il tempo
(Vincenzo Cardarelli)
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Nel bene e nel male, l'uomo è uno spirito
creativo e libero. Ciò produce un mondo alquanto bizzarro nel quale vivere, un
mondo in continua creazione e tuttavia in continua trasformazione e insicurezza
(Joyce Cary)
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È vero: ad avere anche solo un minimo senso
dell'umorismo gli uomini non è proprio più possibile nemmeno sognarli (Patrizia
Carrano)
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Il tiro peggiore che la fortuna possa giocare
ad un uomo di spirito è metterlo alle dipendenze di uno sciocco (Giacomo
Casanova)
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Ingannare uno sciocco significa far le
vendette dello spirito. (Giacomo Casanova)
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Bisognerebbe non conoscerlo mai, l'amore.
Continuare a sperarci… ma che non venisse mai (Carlo Cassola)
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Tutti siamo da natura più portati a biasimar
gli errori, che a laudar le cose ben fatte (Castiglione)
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Ammonisci l’amico in segreto, palesemente
lodalo (Carone)
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È difficile guarire di colpo da un amore
durato a lungo (Catullo)
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Ma quel che una donna dice al cupido amante
scrivilo sul vento, scrivilo sull'acqua (Catullo)
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La capacità di credere a qualcosa è una
facoltà dello spirito (Anton Cechov)
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L’amore mostra l’uomo quale dovrebbe essere
(Anton Cechov)
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Se temete la solitudine, non sposatevi (Anton
Cechov)
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Anche sotto una sordida veste sta la sapienza
(Cecilio Stazio)
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Solo uno spirito disperato può raggiungere la
serenità, e per essere disperati bisogna aver molto vissuto e amare ancora il
mondo (Blaise Cendrars)
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Non c’è amore sprecato, signore (Miguel de
Cervantes)
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Chi vuol diventare ricco in un anno, in capo a
sei mesi pende dalla forca (Miguel de
Cervantes)
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L'approvazione degli altri è uno stimolante,
del quale talvolta è bene diffidare (Paul Cezanne)
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La calunnia è come la vespa che ti importuna e
contro la quale non bisogna fare nessun movimento a meno di essere sicuri di
ammazzarla (Nicolas de Chamfort)
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L’ambizione si attacca più facilmente alle
anime piccole che alle grandi, come il fuoco si appicca più facilmente alla
paglia e alle capanne che ai palazzi (Nicolas de Champfort)
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Per quanto un uomo possa pensare male di una
donna, non esiste donna che non ne pensi peggio (Sebastian Nicolas de Chamfort)
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Si crede comunemente che l’arte di piacere sia
un grande mezzo per far fortuna: sapersi annoiare è un arte che porta a ben
maggiori successi (Nicolas de Chamfort)
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Sono pochi i vizi che impediscono a un uomo di
avere molti amici, come possono fare invece troppo grandi qualità (Sebastian
Nicolas de Chamfort)
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Gli economisti sono chirurghi che hanno un
eccellente scalpello e un bisturi scheggiato, sicchè operano a meraviglia sul
morto e martorizzano il vivo (Nicolas de Chamfort)
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Scrittore originale non è quello che non imita
nessuno, ma quello che nessuno può imitare (F.R. de Chateaubriand)
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A ragione chi dice che l’uomo, animale sociale
anche quando non socievole, non è nato è nato per viver solo (Emanuele Cherchi)
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I fatti non hanno mai creato lo spirito della
realtà, perché la realtà stessa è uno spirito (Gilbert Keith Chesterton)
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E Noè diceva spesso a sua moglie, quando si
sedeva a tavola non "Non m'importa dove va l'acqua, purché non vada nel
vino (Gilbert Keith Chesterton)
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E poi vengano a dirci che l'amore affina
l'ingegno! Abbruttisce, invece, coloro che domina (Pierre Choderlors de Laclos)
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Nella guerra, determinazione; nella sconfitta
resistenza; nella vittoria, magnanimità; nella pace, benevolenza (Winston
Churchill)
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L'amore é una guida cieca, e chi lo segue
assai spesso si smarrisce (Colley Cibber)
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È opinione di tutti che la fortuna viene dagli
dei, ma che la sapienza siamo noi stessi a dovercela procurare (Cicerone)
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Ama come dovessi poi odiare (Cicerone)
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Chi ha accettato un beneficio deve essere
grato (Cicerone)
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Ogni cosa è possibile con il denaro (Cicerone)
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Ogni cosa deve essere comune tra gli amici
(Cicerone)
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Per chi aspira al primo posto non è indecoroso
fermarsi al secondo o al terzo (Cicerone)
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Mi odino pure, purché mi temano (Cicerone)
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SE potessimo vederci con gli occhi degli altri,
scompariremmo all’istante (Emile Cioran)
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Un uomo politico pensa alle prossime elezioni,
un uomo di stato alle prossime generazioni (J. Clarke)
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Poiché la guerra non è un atto di passione
cieca, anzi, lo scopo politico è in essa predominante, è il valore di questo
scopo che deve servire di misura alla grandezza dei sacrifici cui siamo
disposti ad assoggettarci (Karl von Clausewitz)
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È un fatto constatato che l'amore o cresce o
diminuisce, mai rimane uguale (Codice d’amore provenzale)
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Un uomo ha gli anni che si sente una donna
quelli che dimostra (Mortimer Collins)
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L'imitazione è la più sincera delle adulazioni
(Charles Colton)
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In tutte le cose il piacere più grande è
quello di pregustarle (Yvi Compton-Burnet)
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Il vero signore è lento nel parlare e rapido
nell’agire (Confucio)
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La politica sta nell’attrarre i lontani e
avere il consenso dei vicini (Confucio)
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Non mi affliggo che gli altri non mi
riconoscono. Mi affliggo di non riconoscere gli altri (Confucio)
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Non mi affliggo che gli altri non mi
riconoscono. Mi affliggo di non riconoscere gli altri (Confucio)
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Di un uomo, osserva quel che fa’, guardane i
motivi, scopri ciò che lo appaga. Un uomno, può nascondersi? (Confucio)
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Agisci prima di parlare e parla di conseguenza
(Confucio)
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La nostra gloria più grande non sta nel non
cadere mai, ma nel risollevarsi sempre dopo una caduta (Confucio)
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Si può indurre il popolo a seguire una causa,
ma non far sì che la capisca (Confucio)
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Il vero signore è simle ad un arciere: se
manca il bersaglio, cerca la causa di questo in se stesso (Confucio)
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Non c'è peggiore furia di una donna in cerca
di un nuovo amante (Ciril Connolly)
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Un uomo si giudica dai suoi nemici non meno
dai suoi amici (Joseph Conrad)
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È la battaglia finì per mancanza di
combattenti (Pierre Corneille)
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Lo spirito dovrebbe essere una prelibatezza
rara come il caviale: non spargerlo mai come la marmellata. (Noel Pierce
Coward)
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Di tanto in tanto, per puro caso, uno stupido
deve aver ragione (William Cowper)
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Se sapessi fischiare l’avrei fatto anch’io
(Bettino Craxi riferendosi all’accoglienza data dal congresso socialista del
1984 a Venezia a Enrico Berlinguer)
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La libertà al singolare esiste soltanto nella
libertà al plurale (Benedetto Croce)
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La violenza non è forza ma debolezza, nè mai
può essere creatrice di cosa alcuna, ma soltanto distruttrice (Giulio Cesare
Croce)
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