Anche
questa è vita
buttata tra
trascorsi
d’infiniti
inesplicabili.
Ma
che esistere è mai questo
che non concede
dubbi al domani,
dove sono andati
quei tramonti
che fanno sognare?
Là,
tra le macerie
un bimbo non ha
più lacrime ormai.
Qui, tra la
vita,
un bimbo ha
sempre lacrime da sprecare
per quello che
non ha.
Il
cielo rosso porpora
è macchiato di
sangue innocente,
dove l’oro
nero nasce
muore la vita.
Invoco
la speranza,
oggi sembra un grido inutile,
si spegne nel silenzio
anche l’ultima
preghiera.