Col
capitalismo ho perso un figlio
disse
il vecchio podestà
convertito
a forze moderate
mi
fanno rabbia alcuni cani albanesi
che
votano ancora comunista
la
moglie sentì tagliare l'aria dalle parole
e
si sentì come un tempo
deposito
curato di voglie senza effusioni
che
avvenivano di notte
dimenticate
dai giorni
che
dovevano servire per guidar la patria
per
percorsi razionali,pianificati
l'odio
non si può scordare pensò la donna
e
l'amore ha bisogno di armonie
di
poesia che deve passare dentro gli occhi
perchè
il cuore è solo il mezzo per distribuirla
quegli
occhi sono sempre torvi
non
è quello l'azzurro di un mare in pace
nei
suoi fondali ci sono ancora i morti
ancora
le ossa che sognano di tornare a galla
la
donna capì che l'amore lo doveva cercare
in
un'altra vita
e
quando il lupo si finge agnello
è
solo per provare a gioire
delle
paure che ha esercitato
la
trovarono senza vita
con
il sangue alle vene ormai secco
e
su un foglio fatti trovare...figlio
il
cielo non è poi così grande
così
lontano...
Poesia tratta dal libro: "Normalità incondivisibili tra maschere clonate" |